Sequestro da 850mila euro ad un ragioniere - Le Cronache
Attualità Salerno

Sequestro da 850mila euro ad un ragioniere

Sequestro da 850mila euro ad un ragioniere

Pina Ferro

Aveva spostato sul conto corrente della suocera parte dei soldi presenti sul suo per evitarne il sequestro. Un’escamotage che non è servito ad un noto ragioniere salernitano. Ieri mattina, gli uomini delle Fiamme Gialle di Salerno, agli ordini del colonnello De Luca, hanno effettuato a suo carico un sequestro preventivo pari ad un valore di 850mila euro. Il professionista, con studio a Salerno centro, è accusato di dichiarazione infedele, omessa dichiarazione e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. Stando alle indagini effettuate dai militari delle Fiamme Gialle e coordinate dalla Procura di Salerno, il professionista avrebbe omesso di dichiarare un notevole importo di reddito per le annualità che vanno dal 2013 al 2015, e volumi di affari ai fini Iva dal 2012 al 2015. Per sottrarsi al pagamento coatto delle imposte, il ragioniere avrebbe inoltre intestato fittiziamente il proprio patrimonio ai familiari. In pratica in seguito ai primi accertamenti effettuati dai finanzieri, il professionista, che tra i suoi clienti annovera anche importanti imprenditori salernitani, avendo avuto la percezione di un possibile sequestro di beni ed in particolare dei conti correnti, per preservare le somme in suo possesso, le ha fatte transitare sul conto della suocera. Il piano non ha dato gli esiti sperati: i finanzieri hanno sequestrato il conto corrente contenente la somma di 400mila euro ed un immobile che era nelle disponibilità dell’indagato. La somma sequestrata è pari al valore delle imposte evase per l’attività svolta dall’indagato. Il professionista ogni anno denunciava solo parte della attività. I controlli da parte delle Fiamme Gialle di Salerno proseguiranno anche nei prossimi giorni.