Sequestrate 17 tonnellate di frutta e verdura - Le Cronache
Cronaca Attualità Battipaglia

Sequestrate 17 tonnellate di frutta e verdura

Sequestrate 17 tonnellate di frutta e verdura

Blitz dei carabinieri del Nas al Polo agroalimentare di Salerno: seque- strate 17 tonnellate di prodotti ortofrutticoli. Dalle 3.30 di ieri, il personale del Nucleo antisofisticazione di Salerno, in collaborazione con i militari del Nucleo Ispettorato del lavoro, della stazione di Mercatello, del gruppo Carabinieri Forestale di Salerno e della locale Azienda sanitaria locale, hanno effettuato minuziosi controlli presso il Mercato Ortofrutticolo (Centro Agroalimentare) della città, ubicato nella zona industriale. Sul posto hanno coordinato le attività dei militari, il maggiore Vincenzo Ferrara, comandante del Nas, e il capitano Caterina Grippo della Forestale.ll Mercato generale Ortofrutticolo – che ospita le strutture destinate alla commercializzazione dei prodotti agricoli e che si sviluppa in due fabbricati separati dalla galleria commerciale coperta ove insistono 23 box per la vendita, in concessione agli operatori del settore – è stato, in particolare, esplorato interamente dai militari, appositamente organizzati in squadre, con l’ausilio dell’Asl che ha provveduto a campionare diversi prodotti (mele, pere, cavoli ecc.) per verificare eventuale presenza di residui di prodotti fitosanitari negli alimenti. Sono state riscontrate numerose irregolarità in tema di tracciabilità degli alimenti. Le ispezioni, infatti, hanno consentito di sequestrare ben 17 tonnellate di prodotti ortofrutticoli (pomodoro, patate, cipolle, cavolfiori, insalate, funghi, carciofi, arance, broccoli di natale, bietole ecc.) che saranno distrutti a garanzia della salute collettiva (valore di 30.0000 euro). Tali irregolarità hanno riguardato ben 18 operatori, ai quali, peraltro, verranno elevate contravvenzioni per un importo complessivo di circa 30.000 (trentamila) euro, mentre il Nucleo Ispettorato del lavoro, ha riscontrato 7 violazioni per impiego di manodopera in nero da parte di tre operatori, nei confronti dei quali si è proceduto anche alla sospensione delle attività imprenditoriali ed ai quali saranno elevate contravvenzioni per un importo di 27.000 (ventisettemila) euro.