Scuole: a Rutino interdetto l'asilo, dopo il gran caldo ad Agropoli ancora problemi alla Mozzillo - Le Cronache
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Scuole: a Rutino interdetto l’asilo, dopo il gran caldo ad Agropoli ancora problemi alla Mozzillo

Scuole: a Rutino interdetto l’asilo, dopo il gran caldo ad Agropoli ancora problemi alla Mozzillo

di Arturo Calabrese

Non comincia nel migliore dei modi la scuola in alcuni comuni del Cilento. Dopo il rinvio per l’ingente flusso turistico e per le alte temperature, lunedì c’è stato il ritorno tra i banchi ma ci sono stati diversi problemi.

Rutino

A Rutino, ad esempio, a pochi giorni dall’inizio delle lezioni, l’edificio comunale che ospita le classi della scuola materna e delle medie è stato chiuso e sgomberato. Il sindaco Giuseppe Rotolo ha disposto tale ordinanza perché «la responsabile dell’area edilizia privata, urbanistica, patrimonio e manutenzione – si legge – a seguito di specifica segnalazione da parte del dirigente scolastico di lesione al setto murario dell’edificio adibito a scuola dell’infanzia, ha prontamente chiesto un intervento dei vigili del fuoco al fine di verificare ogni aspetto legato alla sicurezza dell’edificio adibito a scuola materna e scuola media. Prontamente – continua il primo cittadino – è intervenuta una squadra del distaccamento dei pompieri di Agropoli, mettendo in atto tutte le procedure necessarie a verificare ogni aspetto legato alla sicurezza». La squadra ha effettuato i rilievi del caso e ha scritto a Palazzo di Città evidenziando alcune criticità: «Si ritiene necessario far eseguire a chi di dovere opportune verifiche tecnico-strumentali finalizzate ad individuare le cause del problema e, nelle more di tali verifiche, interdire la praticabilità dell’edificio». Alla luce di ciò, Rotolo ha dunque disposto di provvedere «tempestivamente a valutare e mettere in atto quanto necessario per trasferire gli alunni della scuola media nei locali liberi della scuola elementare e valutare la possibilità di trasferire la scuola dell’infanzia nei locali della ludoteca del Centro Sociale “Don Antonio Magliacane”. Tali locali, sorgono nel centro del paese e al di sotto del cratere lasciato dall’abbattimento della casa comunale i cui lavori di ricostruzione risultano al momento fermi. Già nelle prossime ore, dunque, potranno esserci importanti novità in merito. Il comune cilentano ha in progetto la realizzazione di un nuovo edificio, in sostituzione di quello già esistente, che potrebbe ospitare tutte le scuole di ogni ordine e grado.

Agropoli

Le temperature si sono abbassate e secondo il sindaco Roberto Antonio Mutalipassi, molto attento ai termometri e assiduo spettatore delle previsioni meteo, le porte delle scuole possono aprirsi per ospitare gli alunni. Il rinvio dell’apertura, ordinanza che ha seguito quella di Capaccio Paestum, è stato motivato con le temperature troppo alte che avrebbero causato disagi a studenti e personale scolastico. Il caldo è però passato, almeno stando a quanto deciso da Palazzo di Città, e le lezioni sono cominciate. Tra i banchi, sono tornati anche i piccoli della scuola “Mozzillo”, al centro di discussioni nei giorni scorsi. Il Comune, infatti, aveva sfrattato un’intera classe per far posto al micro nido. Decisione che, viste le rimostranze dei genitori e il pugno duro delle dirigente Margherita Baldi che ha risposto per le rime ad un protervia da parte delle istituzioni, è stata ritirata. La classe in questione, la 3A, è stata accolta presso i locali della mensa, in attesa che siano terminati i lavori per la creazione di un’altra aula. Una decisione che non ha fatto felici i piccoli alunni che hanno preparato un cartellone con scritto “Voglia la nostra aula alla Mozzillo”. Come per Rutino, anche ad Agropoli si attendono novità nei prossimi giorni.