Scafati. Concorso e polemiche, la difesa dell'Acse - Le Cronache
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Scafati. Concorso e polemiche, la difesa dell’Acse

Scafati. Concorso e polemiche, la difesa dell’Acse

Di Adriano Falanga

Arrivano le puntualizzazioni dell’Acse sul concorso per l’assunzione di lavoratori stagionali.  “La graduatoria definitiva prevede l’assunzione a tempo determinato e pieno o part-time di 15 operatori ecologici con riserva di 1 posto a favore degli aventi diritto – si legge in un comunicato – nonché per la formazione di una graduatoria a scorrimento per le eventuali future assunzioni nei prossimi 3 anni. Questa scelta del concorso pubblico, purtroppo, ha impegnato e sta impegnando ACSE SpA oltre qualsiasi previsione temporale per la larga partecipazione di candidati, circa 1700. Il personale da assumere, è bene precisarlo, è a tempo determinato e per 30 ore settimanali, ossia il primo gruppo di operatori ecologici inizierà il lavoro non appena sarà ultimata la verifica dei requisiti prescritti dal bando e di quelli dichiarati nella domanda di partecipazione e terminerà il 31/12/2015. Per l’anno 2016, se non sarà ancora costituito l’ATO Salerno a cui deve partecipare il Comune di Scafati per la gestione unitaria del servizio del ciclo dei rifiuti in ambito provinciale, e ci sarà necessità di reclutamento di personale, sempre a tempo determinato, fermo restando le disponibilità economiche, assicurate dal Comune di Scafati, si scorrerà la graduatoria. Il reclutamento di operatori ecologici è attivato da ACSE unicamente per soddisfare esigenze temporanee aziendali come quelle legate alla sostituzione dei lavoratori per il godimento delle ferie estive e di punte occasionali di lavoro coincidenti con particolari ricorrenze di festività, sagre e punte di mobilità”.

L’Acse fa poi chiarezza sulle diffide pervenute: “Ai sindacati,Consorzio di Bacino Sa1 e alla Regione Campania abbiamo risposto che il divieto di assunzione di personale della legge regionale 5/2014  riteniamo sia riferito riferito all’assetto definitivo della pianta organica del personale al momento dell’attivazione dell’ATO Salerno, non potendo riferirsi a situazioni contingenti e temporanee per le quali si può far fronte solamente con contratti di lavoro a termine”. Infine, sulle polemiche politiche e sulla denuncia di un concorrente alla Guardia di Finanza: “anche quando questa società negli anni passati procedeva con il sorteggio pubblico, effettuato da esponenti delle forze dell’ordine, parimenti non mancavano polemiche e insinuazioni. Per fare le cose al meglio abbiamo affidato l ‘incarico  ad una ditta specializzata nel settore, mai contraente di ACSE, tale Agenzia e Concorsi di Salerno – infine la conclusione – Se ci saranno ricorsi all’autorità giudiziaria non possiamo che essere tranquilli e fiduciosi e rispettosi della magistratura”.