Sannino, allenare la Salernitana sogno che si realizza - Le Cronache
Salernitana

Sannino, allenare la Salernitana sogno che si realizza

Sannino, allenare la Salernitana sogno che si realizza

“Era il mio sogno allenare la Salernitana”. Giuseppe Sannino, neo tecnico granata, non sta nella pelle e si presenta cosi’ ai suoi nuovi tifosi nella conferenza stampa allestita nella sala Pier Luigi Nervi del Seci Center di Salerno. “Ho passato lo scorso anno – rivela ai giornalisti – a vedere le partite dal salotto di casa. Ho avuto tempo per pensare e ho pensato che Salerno è sempre stata una piazza dove sarei venuto volentieri. Non conta se la squadra sia in A, B, o C: qui si vive la passione del calcio. Una città intera, una provincia intera vive di calcio. Si tratta – ha aggiunto – di una piazza importante dove c’è tanta pressione ma anche tanta adrenalina e a me è sempre piaciuto vivere un giorno da leone. Preferisco fare l’allenatore in una città con grandissimi tifosi anche se ci sta pressione. Sono stato in stadi importanti ma il calore del pubblico che ho visto in questa città, anche attraverso lo schermo, è davvero da serie A”. Parole di ammirazione per il tecnico granata, da parte del presidente granata, Marco Mezzaroma: “Sannino – ha detto – mi ha colpito per una cosa che ha detto durante un nostro incontro, ovvero che voleva venire ad allenare una piazza importante come Salerno e la Salernitana. Per lui questo rappresenta un punto di arrivo. Ho capito che era sincero e che le sue non erano parole di circostanza. Tutto ciò mi ha colpito a prescindere dalle qualità tecniche e umane. Questa voglia di confrontarsi con una piazza difficile ma al contempo passionale è un ottimo biglietto da visita”. Sulle prospettive per la prossima stagione Mezzaroma ha aggiunto: “Parte una nuova stagione. L’ultima appena trascorsa è stata tribolata ma ora guardiamo agli impegni futuri con voglia di fare e lavorare. Permettetemi di ringraziare Leonardo Menichini per il lavoro che ha svolto, prezioso e apprezzato, e per il quale gli siamo grati”.