Salerno: venerdì candidato sindaco centrosinistra - Le Cronache
Attualità

Salerno: venerdì candidato sindaco centrosinistra

Salerno: venerdì candidato sindaco centrosinistra

Si dovrà attendere il tardo pomeriggio di venerdì, quando ci sarà la direzione provinciale Pd a SALERNO, per delineare quelli che saranno i punti chiave delle prossime amministrative sul territorio. Tra gli argomenti sui quali il segretario provinciale Pd, Nicola Landolfi focalizzerà l'attenzione sarà quello, appunto, delle prossime amministrative, facendo una disamina di tutti i comuni dove si andrà al voto. "SuSALERNO – spiega Landolfi – decideremo tre cose: innanzitutto il candidato sindaco che ufficializzeremo proprio in quella occasione, lo schema con il quale ci presenteremo, cioè le liste (salvo sorprese ci presenteremo di nuovo con le solite liste civiche come da tradizione) e delineare una prima formula di coalizione, in quanto, oltre alle liste in qualche modo riconducibili al Pd, ci dovrebbero essere anche altre liste che fanno riferimento ad altri partiti della coalizione, come Udc, Scelta Civica, Partito Socialista; salvo verificare successivamente come si organizzerà l'area moderata perché è probabile che sia a SALERNO che a Battipaglia quest'area moderata, che oggi è divisa in tre partiti, potrebbe fare riferimento ad un'unica lista e andare verso una definizione unitaria". Appare chiaro, dunque, che l'orientamento sia quello di confermare le liste di programma come da tradizione e si correrà senza simbolo del Pd. Si riproporrebbe, dunque, lo schema degli anni 1997, 2001, 2006, 2011. "Dal '97 in poi, dalla prima rielezione di De Luca, dunque, – rimarca Landolfi – questo schema delle liste civiche è sempre stato approvato dall'organismo deliberante rispetto alle amministrative, che è la Direzione Provinciale e così faremo molto probabilmente anche venerdì prossimo". Si dovrà attendere l'appuntamento di venerdì, però, per poter avere un quadro certo della situazione, non prima, tra l'altro, di aver consultato i circoli diSALERNO città e aver sentito l'opinione dei gruppi di maggioranza uscente.