Salernitana, un solo dubbio: Mendicino o Gabionetta? - Le Cronache
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Salernitana, un solo dubbio: Mendicino o Gabionetta?

Salernitana, un solo dubbio: Mendicino o Gabionetta?

di Marco De Martino

SALERNO. The final countdown è già cominciato. La sfida tra Benevento e Salernitana è ormai alle porte ed entrambi i gruppi scaldano i motori in vista della supersfida che le contrapporrà domani pomeriggio in un Arechi stracolmo. Sia Menichini che Brini questa mattina faranno svolgere la seduta di rifinitura ai propri calciatori, prima di chiudersi in ritiro per trovare la giusta concentrazione. Sia la Salernitana che il Benevento ieri hanno lavorato duramente, sotto la pioggia battente, dal punto di vista tattico e tecnico con schemi sia difensivi che offensivi provati a ripetizione. Un particolare, non di poco conto, differenzia però la vigilia della due regine del girone C. Mentre il Benevento, a parte i lungodegenti De Falco ed Allegretti, ha a disposizione tutti gli uomini migliori ed anzi ha recuperato Vitiello a centrocampo e due rincalzi importanti come Kanoute e Melara, la Salernitana dovrà convinvere con l’ennesima emergenza formazione. Fuori per squalifica Trevisan e Pestrin e per infortunio Bocchetti, Menichini molto probabilmente non avrà a disposizione nemmeno Bianchi, Pezzella e Negro che anche ieri hanno lavorato a parte. Al massimo, per almeno due dei tre calciatori granata acciaccati, potrebbe giungere la convocazione ed una presenza in panchina, quasi obbligata, vista la carenza di elementi a disposizione di Menichini. Il trainer in pratica ha gli uomini contati e le scelte a questo punto sono davvero vincolate. Il modulo sarà il 4-3-3 molto elastico visto a Torre Annunziata, con Calil che lo trasformerà, a seconda della sua posizione, in 4-3-1-2. In difesa, davanti a Gori, ci saranno Colombo, Lanzaro, Tuia e Franco. Per questi ultimi due, dopo la positiva apparizione al Giraud contro il Savoia, si schiuderanno di nuovo le porte dell’undici titolare. Con loro, tornerà a calcare il terreno di gioco dal primo minuto, Andrea Bovo. Il centrocampista sostituirà numericamente capitan Pestrin, il cui ruolo di regista verrà preso da Moro. In posizione di mezzo sinistro, naturalmente, agirà Favasuli. In attacco, certi di un posto Nalini e Calil, c’è l’unico vero dubbio di formazione per Menichini. Parte favorito Ettore Mendicino, ma nelle ultime ore è prepotentemente tornata in auge la candidatura di Denilson Gabionetta. Il brasiliano potrebbe essere lanciato nella mischia da Menichini per sfruttare le ripartenze e far saltare i piani del Benevento. Un calciatore estroso, rapido ed abile nel dribbling come Gabionetta, rispetto ad un attaccante puro ma molto più statico come Mendicino, potrebbe creare la superiorità numerica decisiva per trovare la via del gol contro una difesa lenta e macchinosa come quella del Benevento. Pezzi, Scognamiglio e Lucioni sono elementi molto forti fisicamente e bravi in marcatura che però soffrono gli attaccanti rapidi ed agili come, appunto Gabionetta. Tra l’altro i sanniti giocheranno con due esterni di centrocampo come Alfageme e Campagnacci molto più portati alla fase offensiva che a quella difensiva e che quindi potrebbero lasciare scoperti i terzini. Molto dipenderà, comunque, sia dalle condizioni psicofisiche del sudamericano, che nelle ultime uscite è sembrato in leggero progresso ma che non ha comunque convinto appieno, e da quelle climatiche che, nonostante la pioggia copiosa di questi ultimi giorni, domani dovrebbero essere ottimali. In ogni caso questa è una decisione che Menichini prenderà nell’immediata vigilia del fischio iniziale. Ormai ci siamo…