Salernitana, sfida verità a Vicenza: serve un blitz - Le Cronache
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Salernitana, sfida verità a Vicenza: serve un blitz

Salernitana, sfida verità a Vicenza: serve un blitz

di Marco De Martino

SALERNO. In un clima che, con il passare dei giorni, sta tornando teso come ai tempi della gestione Sannino, la Salernitana questa sera sarà di scena al “Menti” di Vicenza in una partita che potrebbe rappresentare uno snodo molto importante in questa travagliata stagione. In Veneto i granata proveranno a tornare alla vittoria esterna, impresa riuscita soltanto in una circostanza, in quel di Frosinone, ormai diverse settimane fa. Un blitz che si rende quasi necessario, per stemperare come detto un clima che si sta facendo sempre più pesante ma soprattutto per rinvigorire una classifica che si sta facendo sempre più preoccupante. La zona play out è uno spauracchio che sta tornando ad impensierire una tifoseria che, dopo le due vittorie consecutive a cavallo della sosta invernale e con la speranza -poi vanificata- rappresentata dal mercato di riparazione, speravano in un 2017 foriero di maggiori soddisfazioni. Ed invece la sconfitta con il Verona e il pari con il Novara hanno nuovamente scoraggiato i sogni di una torcida che si è ormai stufata -vedi comunicato della Curva Sud Siberiano- di essere bistrattata e snobbata da una proprietà sempre più estranea in casa propria. E così a risollevare il morale a tutti ci proverà la Salernitana di Bollini, di scena su uno dei campi più ostici per i colori granata. A Vicenza si sono consumate, nel passato recente del club, tante delusioni. Ma per gli amanti della cabala proprio la legge dei grandi numeri potrebbe dare una mano alla Salernitana, uscita vincitrice solo una volta dal vetusto impianto dei biancorossi. Bollini ci proverà con un assetto tattico, il 4-3-3, sui cui aveva intensamente lavorato appena arrivato a Salerno e che aveva temporanemente accantonato nelle ultime uscite stagionali. Il tecnico granata punterà su questo spartito tattico e su un undici che si discosterà di poco da quello visto in campo sabato scorso all’Arechi contro il Novara. Rispetto a sei giorni fa infatti ci sarà soltanto una novità di formazione: fuori l’infortunato Perico, dentro Ronaldo che ha scontato il turno di squalifica. Tatticamente Bittante arretrerà il suo raggio d’azione, andando a fungere da difensore di destra del pacchetto completato da Schiavi e Bernardini al centro, da Vitale a sinistra e da Gomis tra i pali. Ronaldo invece tornerà in cabina di regia, con Minala e Busellato che potranno allargarsi maggiormente rispetto al match con il Novara nel ruolo di mezzali del centrocampo a tre. Invariato l’assetto tattico offensivo, con Rosina a destra ed Improta a sinistra a supporto del terminale centrale Coda. Ancora panchina, dunque, per Sprocati e soprattutto per Donnarumma. Sullo scranno granata si accomoderà anche Odjer, ormai recuperato e pronto a dare una mano a gara in corso, ma non Della Rocca, che finirà in tribuna viste le sue precarie condizioni fisiche.