Salernitana, il... karaoke come talismano per la B - Le Cronache
Salernitana

Salernitana, il… karaoke come talismano per la B

Salernitana, il… karaoke come talismano per la B

di Marco De Martino

SALERNO. Il… karaoke come talismano. La Salernitana le prova tutte per esorcizzare le streghe e tentare l’assalto alla serie B. Come quindici giorni fa, alla vigilia della vittoriosa trasferta di Melfi, il gruppo granata si è ritrovato presso il noto locale di Pontecagnano “La Compagnia del Concord” per trascorrere una serata insieme all’insegna del buon umore e dell’ottima cucina. Dopo aver centao i calciatori granata, accompagnati naturalmente dalle rispettive compagne e dai figlioletti, si sono scatenati nelle danze e soprattutto nel karaoke. Diretti magistralmente da Massimiliano Guida, il mitico “Piuma” di Sarabanda, Colombo e compagni si sono esibiti mostrando discrete doti canore. Il più bravo, a detta di tutti, è stato Moro, dotato di una bella voce e di un acuto alla AlBano. Da applausi anche il terzetto, sulle orme de’ Il Volo, composto da Russo, Mendicino e Nalini. Molto bravo ed apprezzato anche il bomber Calil che, nonostante sia brasiliano e parli quindi il portoghese, ha dimostrato di trovarsi a suo agio anche con i testi canori nostrani. Si è distinto pure capitan Pestrin, anche se non come cantante bensì come insolito ma applauditissimo protagonista dei balli di gruppo. Unico piccolo neo della serata, la torta con al centro il simbolo dell’ormai defunta Salernitana Calcio, al posto dello storico stemma con l’Ippocampo stilizzato. Al di là di tutto è però saltata all’occhio la grande unione del gruppo granata, una coesione che va oltre il rapporto lavorativo e che sfocia nell’amicizia. Davvero un bel modo per preparare la prossima delicatissima, sfida di Torre Annunziata. Intanto ieri pomeriggio c’è stata la consueta amichevole di metà settimana contro la Berretti (assenti gli infortunati Negro, Bianchi e Pezzella), in cui Menichini ha provato uomini e schemi in vista del derby del Giraud. Con il Savoia spazio al 4-2-3-1, con Gori, completamente recuperato, a difendere i pali e con la difesa composta da Colombo, Lanzaro, Tuia e Bocchetti, con questi ultimi due che dovrebbero essere preferiti ai diffidati Trevisan e Franco. Stesso dicasi per Pestrin, ormai recuperato ma che dovrebbe essere tenuto inizialmente in panchina per scongiurare il pericolo squalifica. In mediana dunque spazio a Moro e Favasuli. In avanti, alle spalle di Mendicino, il trio Nalini, Calil e Gabionetta. Quest’ultimo, dunque, dovrebbe essere l’unico diffidato ad essere in campo dal primo minuto a Torre Annunziata. Questo pomeriggio altro allenamento al Volpe, domani invece c’è la rifinitura. La sfida al Savoia è sempre più vicina. Quella al Benevento pure.