Salernitana diffidata dalla cintola in su - Le Cronache
Primo piano

Salernitana diffidata dalla cintola in su

 Tredicesimo risultato utile consecutivo, sesta vittoria di fila all’Arechi, settima partita senza incassare gol, trentuno punti in classifica generale e primo posto consolidato. E’ sempre più una Salernitana dai grandi numeri quella che si appresta al giro di boa addirittura in vantaggio sulle previsioni della vigilia. Prima del tour de force, Perrone e Susini avevano stilato una mini tabella secondo la quale la Salernitana avrebbe dovuto chiudere il girone d’andata con almeno 33 punti nel carniere. Ora l’asticella si è spostata a quota 35 punti, che negli ultimi anni è valsa quasi sempre la promozione a fine stagione. Intanto sarà una domenica serena quella della Salernitana. Questo pomeriggio si ritroverà a fare il “tifo” per il Gavorrano di scena sul campo dell’Aprilia. Ci sarà anche Carlo Perrone, salvo imprevisti dell’ultima ora. Da domani invece, alla ripresa al Dirceu, il gruppo granata metterà nel mirino proprio la compagine toscana in vista dell’anticipo, il terzo consecutivo, di sabato prossimo. In ogni caso, come ha affermato anche Guazzo (nella foto) in sala stampa, questa Salernitana ha ampiamente dimostrato di essere la squadra più forte del lotto e di dover temere solo se stessa. Proprio l’inserimento in pianta stabile dell’attaccante lombardo ha consentito un ulteriore salto di qualità alla squadra granata. Giunto al quinto gol stagionale, l’ex tarantino è l’unico in grado di portare sulle sue spalle tutto il peso dell’attacco e consentire così gli inserimenti in zona gol dei vari Mancini, Perpetuini, Ginestra e Gustavo. L’unico neo, il carattere vulcanico del bomber, che spesso gli è costato il giallo. Venerdì è arrivato il terzo, che farà scattare la diffida anche per Guazzo. Ed è proprio questo il pericolo più grosso per la Salernitana. I diffidati sono ben cinque e tutti di grandissimo spessore: Perpetuini, Montervino, Mancini, Guazzo e Ginestra. In pratica tutto il centrocampo e l’attacco titolare. In questo contesto potrebbe rappresentare un’arma importante David Mounard. Il transalpino scalpita, vuole tornare protagonista, vuole finalmente segnare in campionato (in Coppa Italia ha realizzato il gol vittoria con il Melfi) ed esultare sotto la curva sud. Mounard potrebbe sfruttare l’eventuale assenza per squalifica di uno dei diffidati per lasciare il segno e riconquistare un posto al sole. Quello che è certo è che, in ogni caso, Mounard non lascerà Salerno a gennaio. Chi ha invece già le valigie pronte e lascerà l’albergo granata (come l’ha definito Lotito) sarà Adeleke e quasi certamente anche Topouzis. In bilico resta il giovane Silvestri, mentre resteranno sia Zampa che Cristiano Rossi ed Emmanuel.