Salernitana: Boccia,Prete e Gallozzi, pronta la squadra di De Luca - Le Cronache Salernitana
Ultimora Salernitana

Salernitana: Boccia,Prete e Gallozzi, pronta la squadra di De Luca

Sibillino fu De Luca. “Il Comune oltre a mettere a disposizione le strutture non può fare”.

Il Governatore ha fiutato l’aria, le regionali sono dietro l’angolo, non lontanissime e gli ultimi risultati elettorali salernitani non sono soddisfacenti. C’è bisogno di scuotere la città e quale miglior veicolo se non la Salernitana per tornare a fare il capopopolo, cosa che gli riesce sempre bene. Lotito gli offre il fianco e il Governatore non perde l’occasione per aprire le danze. Sa bene che le sue spalle saranno coperte dai sostenitori granata che tra defezioni

C’è bisogno di scuotere la città e quale miglior veicolo se non la Salernitana per tornare a fare il capopopolo, cosa che gli riesce sempre bene. Lotito gli offre il fianco e il Governatore non perde l’occasione per aprire le danze. Sa bene che le sue spalle saranno coperte dai sostenitori granata che tra defezioni e delusioni, si sono stancati di questo andazzo. Le solite risposte di Lotito su storia, dignità e bla bla bla, non fanno altro che aumentare il malumore. Ma la colpa è dei tifosi che hanno fatto finta di non capire per anni che il proprietario della Salernitana questo può offrire. Prendere o lasciare. Inutile accorgersi solo adesso che la linea di galleggiamento è questa, con l’impressione che il Lotito sempre presente degli anni passati, perfino alla processione di san Matteo, è sempre più lontano dalla città e dalla squadra. Per fargli cambiare idea servirebbe un bel pacco di milioni sul tavolo che obiettivamente nessuno può garantire. Non perché non li valga, i numeri economici dimostrano che il popolo granata può garantire tranquillamente la serie A, forse perché chi si è timidamente avvicinato è scappato per le richieste economiche. E De Luca è partito, uomini importanti come Andrea Prete o Enzo Boccia, sicuramente a lui vicino, potrebbero lavorare per costruire una piccola cordata (Gallozzi?) ma nessuno si lancerebbe in un’avventura del genere partendo da un mega deficit per acquistare la società. Il prezzo deve scendere, Lotito dovrà farsene una ragione.