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S. Eustachio, nuova invasione di cinghiali. La protesta

Residenti di Sant’Eustachio sul piede di guerra. Nonostante le continue segnalazioni inviate a Palazzo di Città, ma anche alla Protezione Civile non viene tamponato il fenomeno della presenza di cinghiali. Un fenomeno che era diventato usuale già durante il periodo di lockdown. In quell’occasione si trattava di qualche unità, al massimo due. Ma quello che si è materializzato in queste sere è qualcosa di incredibile. Un vero e proprio branco, come si nota nella foto, ha fatto irruzione nel popoloso quartiere fra i latrati dei tanti cani che ne segnalavano la presenza. Oltre una ventina e tutti alla ricerca di cibo, con i residenti che sono stati costretti a rifugiarsi in casa per evitare spiacevoli incontri. Un fenomeno che, a quanto pare si sta verificando con sorprendente continuità. “Sono molti mesi che scorrazzano per il quartiere di S.Eustachio, nonostante qualcuno abbia avvisato le forze dell’ordine senza risolvere il problema”, ribadiscono gli utenti che rinnovano un appello agli enti preposti per far fronte alla problematica. Altri ancora, vivono nel terrore di ritrovarsi aggrediti dai temibili ungulati. “Non riusciamo nemmeno ad uscire per deporre la spazzatura per evitare di ritrovarceli addosso. Adesso non si tratta solo di un paio di esemplari ma molti, molti di più. Cosa dobbiamo fare”. In passato, i residenti hanno avvisato anche il Corpo Forestale oltre i vigili del Fuoco che, in questo caso, ben poco possono fare. “Chiediamo che gli Enti intervengano per evitare queste continue scorribande. – affermano – La situazione sta degenerando ed è chiaro che si tratta di un branco che periodicamente scende a valle dalle colline per cercare di far razzia di cibo. La situazione è ormai diventata pericolosa”.