Rissa in piazza, si riaccende polemica su mancanza di sicurezza nella città capoluogo - Le Cronache
Politica

Rissa in piazza, si riaccende polemica su mancanza di sicurezza nella città capoluogo

Rissa in piazza, si riaccende polemica su mancanza di sicurezza nella città capoluogo

di Erika Noschese

La rissa sul lungomare cittadino di sabato sera, ad opera di due bandi rivali tutti minorenni, riaccende inevitabilmente la polemica sulla sicurezza in città e la mancanza di telecamere di videosorveglianza, oltre all’assenza di forze dell’ordine per pattugliare il territorio, soprattutto nei luoghi ed orari definiti strategici. A chiedere la convocazione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, oltre a presidi fissi dei vigili nelle zone cruciali il presidente della commissione Trasparenza, Antonio Cammarota: “La maxi rissa che si è verificata sabato sera, nel centro cittadino, impone una riflessione sulla sicurezza nella città di Salerno – ha dichiarato il candidato sindaco de La Nostra Libertà – ‘La prima riflessione, riguarda, le norme anti Covid e il coprifuoco ancora in corso che imporrebbero maggiori controlli da parte dei vigili urbani e delle forze dell’ordine, soprattutto nei luoghi di maggiore assembramento, tra l’altro alle spalle della Questura. I fatti, tra l’altro, sono avvenuti a ridosso dell’avvio del Coprifuoco alle ore 22. La seconda riguarda l’assenza dell’amministrazione comunale rispetto al tema della sicurezza. Mi riferisco al sistema di videosorveglianza, ai controlli più serrati durante il weekend. Sollecitiamo l’assessore competente a prendere urgenti misure in vista dell’approssimarsi della stagione estiva e l’attivazione di una cabina di regia, d’intesa con il Prefetto, per un piano interforze. Si convochi, dunque, il comitato d’ordine e sicurezza pubblico”. Da qui la richiesta di un presidio fisso e costante della polizia locale, nelle zone cruciali della città, dal centro, ai quartieri, ai rioni collinari, e si chiarisca la funzionalità o meno del sistema di video sorveglianza cittadino, prevedendo maggiori telecamere nell’area del lungomare, a tratti completamente escluso. Chiede un piano straordinario di controlli anche il deputato dem Piero De Luca: “L’assurdo episodio di violenza che si è verificato sabato sera tra le vie del centro cittadino va condannato con forza. Non possiamo consentire che gruppi di teppisti devastino il territorio e mettano in pericolo l’incolumità dei nostri cittadini – ha detto il parlamentare salernitano – Le forze dell’ordine sono già al lavoro. Auspico che venga fatta chiarezza su questo deprecabile episodio, identificando quanto prima i responsabili, e che sia avvii un piano straordinario di controlli del territorio per assicurare maggiore sicurezza alle nostre comunità, ancor di piu nell’attuale fase di ripartenza e riapertura del Paese”.Ad intervenire nel merito della questione anche il candidato sindaco Michele Sarno che non risparmia frecciatine a Piero De Luca: “A qualche parlamentare, fin troppo vicino all’attuale amministrazione comunale di Salerno, che si diletta nei tagli dei nastri in giro per la Provincia, rivolgo un appello: cerchi di ottenere dal Ministro dell’Interno una maggiore attenzione per Salerno”, ha dichiarato evidenziando che “i vergognosi fatti della serata di sabato, nel cuore del centro di Salerno, dimostrano che, da parte delle Istituzioni, c’è bisogno di uno sforzo ulteriore per aumentare il numero delle pattuglie in strada. Noi, da parte nostra, continueremo a stare dalla parte delle donne e degli uomini in divisa, della legalità e del rispetto delle norme”. Anche il commissario cittadino della Lega Salerno, Rosario Peduto, evidenzia un problema di sicurezza che “ogni giorno di più prende la forma preoccupante dell’allarme sociale. Si aggiungano, poi, le rapine ai danni di attività commerciali che si ripetono ormai con scadenza quasi giornaliera, come, da non sottovalutare, sarebbero gli incidenti stradali che si moltiplicano in ogni dove a causa di una miscela esplosiva fatta di eccessiva velocità su strade urbane in uno alla pessima manutenzione dei fondi stradali. Purtroppo l’ amministrazione comunale sembra non accorgersi di questa “articolata” escalation, assumendo una colpa grave difronte al progressivo montare di un degrado che penalizza seriamente tanti nostri concittadini”.