Rispetto per Salerno è anche evitare inutili buffonate - Le Cronache
Salernitana

Rispetto per Salerno è anche evitare inutili buffonate

Rispetto per Salerno è anche evitare inutili buffonate

di Andrea De Simone

Non sarà sfuggito a chi, sempre presente sugli spalti sia con la pioggia che con il bel tempo, sia con le vittorie che con le sconfitte, la visita all’Arechi, in occasione della gara con il Venezia, di molte autorità che a vario titolo, hanno goduto di un posto riservato in tribuna vip e di un parcheggio oltre i cancelli.

L’occasione per la politica-spettacolo è ghiotta: la Salernitana, grazie alle ultime gare, ha i titoli dei principali quotidiani sportivi e l’attenzione di commentatori di tv nazionali.

Si è creato il clima giusto per una desolante propaganda politica che offende gli appassionati ed i generosi supporters fedeli alla maglia, nella buona e nella cattiva sorte.

L’amico polemico dello Sporting si chiede perché, quando eravamo in meno cinquemila, ovvero nei momenti difficili, non ci sono stati i selfie, i post, i “c’ero anch’io” dei tanti rappresentanti istituzionali.

Francamente non darei importanza ad una situazione di esibizionismo di pessimo gusto che tuttavia, provoca disgusto tra i sinceri sportivi, infastiditi da strumentalizzazioni sulla passione che unisce intere generazioni di salernitani, oltre le appartenenze.

Quelli che hanno frequentato il Vestuti prima e l’Arechi poi e che percorrono migliaia di chilometri per seguire la squadra del cuore nelle trasferte sanno distinguere gli opportunisti dai tifosi.

Rispetto per Salerno è anche evitare inutili buffonate.

Chi ha responsabilità istituzionali invece pensi a risolvere problemi della città che sono davvero tanti.

“Il Comune è sull’orlo del crac: i salernitani pagheranno il conto con la stangata sull’Irpef” titola il giornale.

Ci sarebbe da scrivere intere pagine ma in questa breve riflessione mi limito ad evidenziare alcuni aspetti riferiti all’Arechi e dintorni.

I responsabili istituzionali che sono andati allo stadio solo per il selfie avranno visto che in curva nord c’erano meno di venti tifosi veneziani?

Potevano essere ospitati addirittura in tribuna vip, gustare insieme il ricco buffet e destinare la Nord ad almeno tremila ragazzi di Salerno che non hanno trovato i biglietti.

Mi domando perché ai nostri in trasferta viene destinato un angolo ristretto di campo mentre a Salerno ai pochi ospiti, e non solo per l’ultima gara, si assegna un settore intero.

A proposito della Nord qualcuno ha notizie dei tornelli annunciati più volte e mai realizzati?

L’uscita dall’Arechi dopo la partita è da “Repubblica del Congo” ha scritto qualcuno sulla pagina del Sindaco.

L’area parcheggi di Salerno Mobilità adiacente l’Arechi è terra di nessuno.

Chi lascia l’auto nei pressi dell’uscita della tangenziale è costretto ad attraversare marciapiedi divelti ed impraticabili.

Nell’impianto ci sono servizi igienici maleodoranti dove per l’accesso è richiesto il risvolto ai pantaloni per non bagnarli di acqua sporca che si deposita sui pavimenti.

Mi domando se le poltroncine siano state mai pulite e disinfettate: è stata notata la presenze di insetti di colore rosso sulla plastica riscaldata dal sole.

Un medico, seduto con la propria famiglia, ha consigliato di non schiacciarli poiché contengono batteri e provocano macchie sui tessuti.

Siamo in tribuna azzurra, dove il biglietto costa 40 euro.

Ma qualcuno può dire cose diverse per gli altri settori?

A quando una seria assunzione di responsabilità da parte di chi ha funzioni di governo?

La Salernitana è da serie A. I responsabili amministrativi sicuramente no!