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Quel “mugghio” che dette inizio alla tragedia

di Giovanni Terranova
Vi sono luoghi, fatti ed avvenimenti che spesso la mente umana vorrebbe cancellare, ma essi riaffiorano continuamente con il loro carico di memorie e dolori. Il ticchettio del tempo, pur nella novità del suo cammino di albe e tramonti, li fa riemergere quasi come continuo presente. Questo capita a me, come certamente a tanti altri, che abbiamo vissuto in prima persona quanto accadde in quella tremenda sera novembrina del 1980. Una data, il 23 novembre 1980, che ha segnato e cambiato la storia a persone, cose e luoghi. Quegli interminabili secondi sono restati indelebili, anzi continuamente si ravvivano con il carico di memorie che possiamo rivedere nella nostra mente e magari raccontare perché trovino memoria anche nel futuro.
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