Protezione civile: i nodi al pettine - Le Cronache
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Protezione civile: i nodi al pettine

Protezione civile: i nodi al pettine

di Andrea Pellegrino

E’ stato ammesso con riserva al bando per l’utilizzo di mezzi e strutture della Regione Campania, il gruppo comunale di Protezione Civile di Salerno. Al gruppo è andato un runner polivalente, in comodato d’uso a condizione però che il Comune approvi il piano comunale di Protezione civile entro il 18 luglio 2017, pena la riconsegna del mezzo. Anche la Regione Campania, quindi, si è accorta dell’assenza del piano di protezione civile da parte del Comune di Salerno. Il caso è approdato anche in commissione trasparenza, guidata dall’avvocato Antonio Cammarota che ha chiesto chiarezza sul funzionamento della protezione civile ai dirigenti comunali preposti. Stessa prescrizione, da parte della Regione Campania, anche per il Comune di Angri, che ha ottenuto in comodato gratuito un mini dumper. Altrettanto Eboli, che dalla Regione Campania ha ottenuto la dotazione completa del vestiario con l’impegno di approvare un piano di protezione civile entro luglio. Consegna di mezzi senza problemi invece, per il Comune di Battipaglia che si è classificato primo nella graduatoria stilata dalla Commissione esaminatrice, segue Baronissi che avrà un fuoristrada tipo “Pick-up”; la protezione civile del Vallo di Diano, che ha ottenuto in comodato un’imbarcazione per soccorso acque interne e un sacco protezione civile fluviale; un fuoristrada anche al gruppo di Protezione civile di Cava de’ Tirreni e di Caggiano. Stessa cosa al Circolo Associazione amici di Laviano e al gruppo comunale di Capaccio. Mezzi anche al gruppo comunale di Contursi Terme, di Pellezzano e di Roccapiemonte. Riceverà un Isuzu cassonetto l’associazione di protezione civile di Teggiano; mezzi anche al gruppo di Altavilla Silentina, Polla e Castel San Giorgio.