Primo consiglio comunale post Covid - Le Cronache
Attualità Salerno

Primo consiglio comunale post Covid

Primo consiglio comunale post Covid

La giunta comunale di Salerno si riunisce, per la prima volta, dopo l’emergenza Coronavirus. Questa mattina è infatti in programma il primo consiglio comunale, post lockdown e fase emergenziale. Nonostante le richieste avanzate dal consigliere d’opposizione, capogruppo de La Nostra Libertà, Antonio Cammarota, non ci sarà la diretta streaming per i cittadini. A causa delle norme anticontagio, infatti, solo 30 salernitani potranno assistere ai lavori in aula, in base all’ordine di prenotazione. Un consiglio comunale che si preannuncia infuocato: al centro dell’attenzione, come facilmente prevedibile, non ci sarà solo l’inchiesta della magistratura circa l’affidamento in proroga alle cooperative sociali e il successivo stop imposto dal Tar di Salerno che, di fatti, ha annullato la proroga ma anche l’approvazione dello schema di rendiconto della gestione dell’esercizio 2019; il riconoscimento debiti fuori bilancio; le aliquote Imu anno 2020 con le proposte avanzate dalla giunta comunale; i provvedimenti relativi all’imposta di soggiorno e al regolamento Imu; i provvedimenti relativi alle modifiche del regolamento Tari. Come facilmente prevedibile, ampia discussione sarà dedicata proprio all’emergenza Coronavirus e, di conseguenza, ai provvedimenti relativi ai tributi locali e quelli relativi alla tassa sui rifiuti. Un consiglio comunale dai toni particolarmente politici: questa mattina, infatti, il consigliere Dante Santoro ufficializzerà il suo passaggio alla Lega Salerno mentre per i consiglieri Corrado Naddeo, Leonardo Gallo e Antonio D’Alessio sarà il primo consiglio comunale in quota Azione, il movimento politico fondato da Matteo Richietti e Carlo Calenda. Primo consiglio comunale sotto la bandiera di Italia Viva, invece, per il consigliere Donato Pessolano che diverse settimane fa ha annunciato la sua adesione al partito fondato da Matteo Renzi, dopo lo strappo con il Pd.