Prete: «Luci d’Artista? Vedremo Ci sia ritorno economico» - Le Cronache
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Prete: «Luci d’Artista? Vedremo Ci sia ritorno economico»

Prete: «Luci d’Artista? Vedremo Ci sia ritorno economico»

di Andrea Pellegrino

Un significativo abbraccio tra Prete e Arzano prima della seduta del Consiglio camerale, poi il dimissionario presidente, dopo l’acclamazione del suo successore, ha abbandonato velocemente il Palazzo di via Roma. «Nessun rimpianto», avrebbe detto ai suoi Guido Arzano, il cui mandato si è bruscamente interrotto dopo l’approvazione del bilancio lo scorso 17 luglio. Ma dal past president un po’ di amarezza c’è stata: soprattutto quando ha dovuto applaudire insieme agli altri Andrea Prete, riuscito perfino ad evitare la conta dello scrutinio segreto. Poco prima delle 11,00 è iniziata la nuova era Prete con la giunta camerale che verrà formalizzata durante la prossima seduta camerale, già fissata per venerdì 11 settembre. Via libera alla modifica dello statuto che allarga, anzi raddoppia l’organo esecutivo della Camera di Commercio, con le diplomazie sarebbero già all’opera per occupare tutte le caselle senza rompere nessun equilibrio. Prete dovrà traghettare l’ente fino alle prossime elezioni che si terranno in primavera, con molta probabilità quasi in contemporanea con le amministrative che dovranno sancire il nuovo sindaco. Fedelissimo di Vincenzo De Luca, l’ingegnere, classe 1956, a capo da oltre 30 anni di una industria salernitana a specializzata nella produzione di cavi elettrici, è stato tra i presidenti anche dell’associazione “Campania libera”, diventata poi la civica per eccellenza dell’attuale governatore della Regione. Tant’è che non si esclude che sulla “sintesi” raggiunta lunedì da Mauro Maccauro con il coinvolgimento di tutte le componenti camerali (comprese quelle che avevano immaginato un percorso diverso) ci sia una forte impronta di Vincenzo De Luca, intervenuto attraverso i suoi più stretti collaboratori, tra cui Fulvio Bonavitacola e Franco Picarone. «Sono orgoglioso di aver ricevuto per acclamazione l’onore di presiedere uno degli Enti più importanti nel panorama istituzionale provinciale – dichiara il neo presidente della Camera di Commercio di Salerno Andrea Prete – e, nel breve periodo di tempo disponibile da oggi fino al termine della presente consiliatura, ritengo prioritario porre all’attenzione della governance dell’Ente il tema del recupero di risorse economiche da investire per il sistema delle imprese, agendo sia sul versante dei costi, al fine di ridurli per quanto possibile, senza intaccare la normale funzionalità dell’Ente, sia sul versante delle entrate, specie in considerazione del taglio degli introiti derivanti dal diritto annuale, per cui diventa imprescindibile agire in sinergie con le altre Istituzioni affinché si possano intercettare le risorse economiche stanziate per il territorio. Tali risorse saranno, come detto, investite a favore del sistema delle imprese in termini di promozione del territorio, di sviluppo delle infrastrutture e di tutte quelle iniziative in grado di generare ricchezza e alimentare la crescita economica provinciale». L’aeroporto la sua prima battaglia: «Abbiamo investito tantissimo, ora toccherà anche agli altri enti interessati decidere cosa fare. Credo, però, che non vada disperso questo patrimonio». Sulle luci d’artista, invece, glissa: «Insediamo la giunta e vedremo cosa fare. Naturalmente ci dovrà essere un ritorno sull’investimento».