Presi i “Caccaviello”: accoltellarono Pagano - Le Cronache
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Presi i “Caccaviello”: accoltellarono Pagano

Presi i “Caccaviello”: accoltellarono Pagano

di Red.Cro.

I carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore, hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza applicativa di misura cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Nocera Inferiore, due fratelli paganesi, Giuseppe e Vincenzo Contaldo detti i caccaviello di 28 e 26 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine. I provvedimenti restrittivi sono stati emessi all’esito di articolata attività di indagine, coordinata da questa Procura della Repubblica e condotta dai militari della Tenenza di Pagani, avviata tempestivamente in seguito al grave episodio verificatosi nella serata dello scorso 12 novembre, allorquando due individui, poi identificati nei fratelli Contaldo, nella centralissima piazza Sant’Alfonso di Pagani, dapprima aggredirono a calci e pugni un giovane ventiquatrenne, Luca Pagano (nella foto), per poi colpirlo ripetutamente con un coltello alle gambe, lasciandolo agonizzante ed in un lago di sangue. Le risultanze investigative hanno consentito di far piena luce su quell’avvenimento che aveva fortemente scosso l’opinione pubblica, accertando la responsabilità dei due indagati in ordine alle lesioni gravissime inferte alla vittima, con l’aggravante della premeditazione e dei futili motivi, in quanto l’episodio sarebbe stato una pianificata rappresaglia per il mancato pagamento di un tatuaggio. Gli investigatori, inoltre, hanno anche accertato che i due fratelli, subito dopo l’agguato, si erano vantati sui social network di esserne gli autori. La famiglia dei Caccaviello sono conosciuti a Pagani, guidati da Antonio furono arrestati in un blitz contro il gioco on line e il gioco d’azzardo. Fu confermata la sentenza di condanna della Corte d’Appello per Giuseppe Contaldo. Pretese denaro da un imprenditore impegnato nel settore dei videogiochi.