Premio Vietri: tra cultura, creatività ed arte - Le Cronache
Spettacolo e Cultura

Premio Vietri: tra cultura, creatività ed arte

E’ stato consegnato al direttore del “Sole 24 Ore” Roberto Napoletano, il “Premio Vietri sul Mare ” 2012  che quest’anno è stato dedicato alla “Cultura”  tutelata dall’articolo 9 della Costituzione Italiana. 

Giunta alla sua terza edizione, la manifestazione ha ricevuto  una onorificenza, giunta   dal Palazzo del Quirinale: la medaglia  come Premio di Rappresentanza del Presidente della Repubblica.  Il Premio consegnato al direttore Napoletano dal Sindaco Francesco Benincasa,  che ha fatto indossare la sua fascia di Sindaco alla piccola Giovanna Avallone, e dall’ideatore della manifestazione, il Consigliere  Mario Pagano,  nella magica atmosfera dell’anfiteatro della Villa Comunale di Vietri sul Mare, consisteva in un’opera di straordinario fascino e bellezza:una piastrella, di grandi dimensioni, inserita in un supporto ligneo, realizzata dal  noto Maestro ceramista  vietrese Franco Raimondi, che l’ha dipinta a mano con i  classici colori della sua terra « Ho voluto realizzare il Genius Loci, ispirato a una pittura pompeiana, che aleggia sul panorama di Vietri, terra ricca di cultura e di personalità geniali» ha spiegato  il Maestro. La serata è stata caratterizzata da un programma particolarmente ricco che ha visto alternarsi momenti musicali, performance artistiche e una tavola rotonda dal titolo “Pulse on Vietri, ceramica humus creativo” durante la quale è stato presentato un progetto volto a fornire spunti per una riattivazione creativa del territorio,  portato avanti da un gruppo di ricerca: “Creactivitas” il  Laboratorio di Economia Creativa dell’Università di  Salerno, diretto dal professore Fabio Borghese. «Questo progetto si propone di mettere al centro alcuni elementi che riteniamo fondamentali per la riattivazione creativa dei nostri territori che   scontano una grande sofferenza di competitività, nonostante abbiano delle potenzialità straordinarie legate alla loro storia. La creatività e la cultura, combinate  con il design, possono dare una identità competitiva forte ai nostri territori, connettendoli ai flussi internazionali dai quali oggi sono esclusi. Siamo partiti da Vietri che ha una fortissima identità e un humus creativo, che è la ceramica», ha spiegato il professor Borghese che ha coinvolto  nel progetto il Dipartimento IDEAS dell’Università di Napoli,  e l’ADI  campana.  Tante le istituzioni, che cooperano con il progetto, intervenute con  i loro rappresentanti  tra i quali   Stefania Zuliani, docente di Storia della Critica d’Arte e Museologia all’Università di Salerno, che ha spiegato il messaggio segreto della ceramica:«La ceramica è un’arte di amicizia, a partire dall’amicizia tra materie conflittuali:’l’acqua, la terra, il fuoco ,che insieme diventano oggetto  e materia che è metafora della creazione. La ceramica può essere lo spazio di una rigenerazione di questo territorio». Sono intervenuti anche Claudio Bocci di Federculture, Salvatore Cozzolino, dell’ADI, Carla Giusti di “Campania Innovazione” Patrizia Ranzo di IDEAS e Claudio Calveri di “Napoli Città della Letteratura” che hanno dato  vita ad un workshop  intervallato da performance di suggestioni visive, accompagnate da suoni e  segni realizzati dal vivo da Gabriella Grizzuti e  dalla lettura di testi, scelti da Franca Spazzoti,, tra i quali quelli di Riccardo Dolker, famoso ceramista vietrese, interpretati con grande intensità dalla bravissima Marialuisa Firpo.  A tutti sono stati consegnati dei piatti in ceramica realizzati dalla Ceramica Solimene e dal  Maestro Salvatore Autuori. Grandi emozioni musicali sono state proposte dai musicisti della rassegna “Estate Classica”  promossa dall’associazione “Saranno Vietresi” ideata dai professori Nella Pinto e Guido Mastroianni, con il patrocinio del Comune di Vietri sul Mare, in particolare dal Sindaco  Francesco Benincasa e dall’Assessore Giovanni De Simone. Dopo l’esibizione di alcuni solisti, come la bravissima pianista Marina  Pellegrino, l’intero Ensemble dei ragazzi formato da : Cristina Carbone, Elvira Borriello, Francesco D’Agostino, Marina Pellegrino al Piano; Alfredo Marraffa e Lorenzo Lamberti al flauto; Rosa Pagano, Giovanni Liguori, Roberta Imparato, al clarinetto; Maria Anna Siani, e Giovanni Rago al violino; Roberta Siani, al Sax soprano; Ciro Marraffa, al mandolino; Antonio Esposito e Umberto Luciano, alla tromba; Giovanni Caiazza, alle percussioni e la straordinaria voce di Roberta D’Alessio; si è esibito in  un concerto di musica classica con brani tratti da  famose colonne sonore  e dalla tradizione classica napoletana, che hanno entusiasmato il numeroso pubblico presente. Soddisfatti il  Sindaco Benincasa, che  ha ricordato le tante manifestazione organizzate dall’amministrazione comunale: «In un periodo di crisi, abbiamo organizzato 93 eventi, di alto livello culturale e spettacolare. La strategia amministrativa è stata quella di incuneare la cultura, tra il turismo e la ceramica. Un modo per mantenere alto il livello culturale  di Vietri e attrarre  persone, anche di un certo target,  nel nostro comune, valorizzandone le peculiarità. Fondamentale è stata la sinergia con le associazioni del territorio»  e il Presidente del Consiglio Comunale di Vietri Mario Pagano:«Abbiamo cercato di fare un salto di qualità e i risultati si sono visti. Andremo avanti su questa strada per raggiungere traguardi sempre più importanti». Tra i presenti : il Sindaco di Cetara Secondo Squizzato, l’assessore del Comune di Salerno Franco Picarone, il presidente di Salerno Energia Ferdinando Argentino, il professor Crisci,  dell’Università di Salerno, il poeta Enzo Tafuri, la presidente dell’Associazione Dante Alighieri Pina Basile, il segretario comunale Lucio Pisano.