Piero De Luca al Forum nazionale dei circoli del Pd - Le Cronache
Attualità

Piero De Luca al Forum nazionale dei circoli del Pd

Piero De Luca al Forum nazionale dei circoli del Pd

Piero De Luca, componente dell’Assemblea Nazionale del Partito Democratico ha partecipato, a Milano, al Forum Nazionale dei circoli del Partito Democratico “Italia 2020″ ed alle piazze tematiche organizzate.
I lavori sono tanti introdotti da Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Sono altresì intervenuti, tra gli altri Beppe Sala, Sindaco di Milano e Matteo Renzi, Segretario Nazionale del PD.

Archiviato il risultato elettorale delle amministrative, il Partito Democratico avverte la necessità di non ricadere in sterili polemiche strumentali interne, che interessano i soli addetti ai lavori, e di tornare ad affrontare le tematiche concrete che interessano le nostre comunità ed incidono davvero sulla vita dei  cittadini italiani, da nord a sud del Paese.
Partendo dall’analisi delle cose fatte e dei risultati raggiunti dal Governo in particolare per il lavoro e i diritti, il PD è consapevole però dell’ esigenza di ricominciare ad ascoltare con attenzione le difficoltà che si vivono nei territori, alle quali si deve avere la capacità di trovare risposte efficaci e anche diverse da quelle messe in campo finora, indicando le prospettive per l'”Italia 2020”!
Rivendicando la forte volontá di continuare a difendete i valori fondanti del centro sinistra, quali la vicinanza alla sofferenza e alle persone maggiormente in difficoltà nelle nostre società,  che sono e saranno il cuore della visione futura del PD, si è parlato di vari temi: anzitutto dell’esigenza di tutelare i giovani, creando le condizioni perché possano finalmente trovare un lavoro stabile nel pubblico e nel privato, che sia anche retribuito in modo equo e dignitoso per costruire con autonomia e serenità il proprio futuro; di aiutare le imprese ad investire nel nostro Paese rafforzando il piano industria 4.0 e incentivando la creazione delle ZES così da creare sviluppo e crescita strutturale; di sostenere le persone sotto la soglia di povertà implementando il reddito di inclusione finora assicurato per la prima volta dal Governo Gentiloni a 400 000 famiglie; di aiutare le mamme a conciliare lavoro e famiglia; di assumere una posizione ancora più ferma e rigorosa sia nella tutela della sicurezza urbana, aiutando i tanti Sindaci e amministratori locali che sono in prima linea nei territori, che nella gestione ormai insostenibile del fenomeno migratorio, esigendo dall’Europa il ricollocamento dei migranti economici o richiedenti asilo, alleggerendo la pressione sulle nostre strutture di accoglienza; infine, di disciplinare definitivamente, con equilibrio, il delicato e sensibile rapporto tra salute e scienza.
Insomma c’è un lavoro enorme da portare avanti per consentire al nostro Paese di continuare a crescere aiutando giovani, famiglie e aziende, e recuperare anche il gap di competitività nei confronti dei nostri partner europei e internazionali così da acquisire maggiore forza politica nei tavoli di lavoro sovranazionali dove spesso si affrontano e risolvono le problematiche più difficili che toccano tanto da vicino le nostre comunità.