Pensare globale, agire locale - Le Cronache
Cronaca

Pensare globale, agire locale

Pensare globale, agire locale

Presentato ieri mattina a Palazzo Sant’Agostino il tirocinio formativo all’estero promosso dalla società di formazione Formamentis

Di LUCIA ROSITO

Presentato ieri mattina, presso il Salone Bottiglieri, al Palazzo Sant’Agostino di Salerno, il progetto VALLEY, acronimo per “Vocational Alliance: from Learning to Labour for European Young” da parte della società di formazione Formamentis. Il progetto, che tra i partner di Formamentis annovera la Regione Campania, Rete Destinazione Sud, Federturismo e Federalimentari, prevede l’assegnazione di 150 borse di studio per lo svolgimento di tirocini di 120 giorni in Spagna, Regno Unito, Malta, Irlanda e Francia. Destinatari dell’azione progettuale sono i neodiplomati, tra i 18 e i 24 anni, residenti in Campania, Calabria, Puglia e Basilicata provenienti da istituti tecnico-professionali dove, tradizionalmente, si riscontra una crescente domanda di percorsi di avvicinamento al lavoro, anche in conseguenza del drammatico e preoccupante dato riguardante l’alto tasso di disoccupazione giovanile, di cui purtroppo soffre in maniera atavica il nostro Paese e,in particolare, le Regioni del Sud Italia. Il tema della transizione scuola-lavoro riveste, specie negli ultimi anni, una rilevanza tale da essere al primo posto dell’agenda delle politiche sociali e giovanili di molti paesi europei. In particolare, l’Italia è tra i Paesi in cui il processo di transizione scuola-lavoro richiede più tempo: per i diplomati e a questo si aggiunge l’ormai storico divario territoriale che vede i giovani del sud Italia entrare nel mondo del lavoro con un ritardo di circa 7 anni rispetto ai propri coetanei residenti nelle regioni del centro-nord. ll primo bando sarà pubblicato (reperibile anche al sito www.erasmusplusvalley.eu) lunedì 7 novembre quando saranno rese disponibili le prime 35 borse (10 per la Spagna, 10 per il Regno Unito e 10 per l’Irlanda). Le prime tre partenze sono calendarizzate per la fine di febbraio con rientro a fine giugno. I flussi andranno avanti fino alla fine di novembre 2017, complessivamente saranno undici. Il progetto terminerà a giugno 2018. Il progetto permetterà ai partecipanti di: acquisire le competenze tecnico-professionali chiave nei settori di riferimento; stimolare l’apprendimento ed il perfezionamento di una lingua straniera; favorire lo sviluppo di competenze trasversali; contribuire al processo di validazione e riconoscimento delle competenze professionali. L’idea è quella di testare un modello che, a partire dalla mobilità transnazionale, sia in grado di sviluppare strategie di orientamento ed inserimento lavorativo in favore dei giovani e promuovere la trasparenza e il riconoscimento delle competenze acquisite in contesti non formali ed informali, attraverso l’applicazione delle metodologie e degli strumenti di Ecvet, il sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale. L’area economico-professionale selezionata riguarda il Turismo nella sua complementarietà con la filiera dell’Agribusiness, e i comparti agroalimentare, enogastronomico e turistico aggregati, nell’ottica della unitaria gestione dei flussi turistici e della creazione di una catena dell’accoglienza.“Dopo i grandi risultati ottenuti con Erasmus ed Erasmus+, Valley rappresenta per Formamentis una grande sfida – ha spiegato Giuseppe Melara, direttore generale di Formamentis -. Questo programma persegue il superamento del disagio dei giovani neodiplomati nella transizione dal mondo della scuola a quello del lavoro. Nei contesti regionali di Campania, Calabria, Puglia e Basilicata, dove si registra un particolare skills mismatch, “non allineamento” o discrasia fra le competenze possedute da chi si appresta ad entrare nel mondo del lavoro e quelle richieste dalle imprese e dove i giovani trovano enormi difficoltà sia nella fase di orientamento che in quella di collocamento stabile nel mondo del lavoro, promuoveremo l’acquisizione di competenze tecnico-professionali in settori strategicamente rilevanti come turismo, agrario, enogastronomia e ospitalità alberghiera, amministrazione, finanza e marketing”. “Rete Destinazione Sud, soggetto imprenditoriale che raccorda numerose imprese turistiche, il cui scopo è la valorizzazione e la promozione territoriale, supporta il progetto Valley, perché ritiene necessaria la compartecipazione e la realizzazione di progetti multi regionali – ha spiegato invece Michelangelo Lurgi, presidente di Rete Destinazione Sud-. Insieme a Formamentis faremo una selezione di skills, analizzando capacità e competenze delle persone che partiranno nell’ambito di questo progetto, e raccordando sinergicamente i reali fabbisogni del territorio e delle imprese con le figure altamente professionalizzate con un background culturale e professionale non comune”. E ancora un altro soggetto rappresentato da Silvano Del Duca, amministratore di EuroGlocal, società appartenente al gruppo Formamentis, ha parlato del programma Erasmus+ come di un’occasione straordinaria per dare un contributo alle giovani generazioni che oggi hanno difficoltà, una volta finiti gli studi, ad entrare nel mercato del lavoro. La mobilità europea permette di iniziare a prendere confidenza con il mercato del lavoro e di acquisire competenze che poi possono essere riversate sul territorio o fungere da trampolino di lancio per rimanere all’estero.