Pd campano, un dossier sulla scrivania di Renzi - Le Cronache
Cronaca

Pd campano, un dossier sulla scrivania di Renzi

di Andrea Pellegrino Martedì il caso Campania sarà sulla scrivania di Matteo Renzi. Il dossier è stato redatto di Lorenzo Guerini, vice segretario nazionale del Partito democratico che venerdì ha fatto tappa in provincia di Salerno, ed in particolare a Palinuro in occasione della festa democratica organizzata da Simone Valiante che è stata anche occasione per festeggiare l’importante risultato conseguito alle Provinciali.  Ecco il motivo per il quale lo stesso Guerini, al di là dell’indisposizione fisica della Tartaglione, abbia consigliato il rinvio della direzione regionale in programma per ieri mattina. Martedì, dunque, Renzi affronterà il caso Campania, poi durante il weekend di regionali se ne parlerà anche nel corso della Leopolda fiorentina in programma il prossimo week end. Intanto, secondo indiscrezioni, Guerini vorrebbe privilegiare una terza via per risolvere la questione regionale. Insomma vorrebbe un nome che vada al di là di Vincenzo De Luca – unico big assente alla Festa democratica dell’Amicizia di Palinuro – e di Andrea Cozzolino. Un nome sempre campano che faccia sintesi e che riesca a spuntarla nella guerra di correnti ed aree democrat sempre più ai ferri corti tra di loro. Nella rosa di Guerini ci sarebbe un nome tra tutti: quello di Enzo Cuomo, tra l’altro presente all’incontro di Palinuro.  Naturalmente da sciogliere c’è il nodo primarie. Se dovessero essere confermate un terzo nome in campo, rispetto a Cozzolino e De Luca sarebbe comunque debole. Così uno dei due, per far andare in porto l’operazione romana, dovrebbe rinunciare alla corsa. E se si esclude il passo indietro di De Luca non resta che convincere Cozzolino, semmai con una candidatura a sindaco al Comune di Napoli, sua vera e principale ambizione.  Un nome condiviso da via del Nazareno, tra l’altro, aprirebbe buoni contatti con l’Ncd già sull’uscio d’addio del centrodestra di Caldoro in Regione Campania, Stesso discorso per l’Udc che alle Regionali dovrebbe correre sotto lo stesso simbolo del partito di Alfano.