Patrizia Caputo riparte dopo il furto al suo negozio - Le Cronache
Attualità Salerno

Patrizia Caputo riparte dopo il furto al suo negozio

Patrizia Caputo riparte dopo il furto al suo negozio

Brigida Vicinanza

Dopo un furto, la rinascita. E’ determinata la titolare del negozio di abbigliamento a Torrione, Patrizia Caputo, presidente del Consorzio Torrione, che nella notte tra venerdì e sabato scorso è stata “vittima” di un brutto furto all’interno del suo esercizio commerciale. Non la potrà fermare infatti una banda di ladri in azione che le hanno completamente svuotato il negozio, scavando un ingresso (un vero e proprio buco nella parete) da un altro negozio che è affianco a quello di Patrizia, in fase di manutenzione e quindi vuoto. «Hanno purtroppo rubato tutta la merce, il danno è un danno importante, tant’è che ancora non ho potuto stimarlo economicamente, ma oggi riapro nuovamente la mia attività dopo una settimana e non sarà di certo un furto a fermarmi – ha sottolineato la titolare Patrizia Caputo – nonostante noi commercianti paghiamo purtroppo una crisi che ha attanagliato tutta la nazione per colpa dello Stato, siamo costretti a difenderci anche nei nostri territori. Ma in ogni caso io non mi arrenderò, ma anzi riaprirò più forte di prima, con tutta la merce nuova e ringrazio i fornitori e le Forze dell’Ordine che mi sono stati vicini, insieme alla mia famiglia e a tutti i commercianti della zona che mi hanno dato una grande mano. Come ditta individuale e imprenditrice mi rialzo dopo un triste episodio, ma non sarà questo a mettermi paura». Ma è proprio la zona orientale che di sera è abbandonata a se stessa. «Non possiamo vivere nella paura di rimanere da soli all’interno dei negozi, sicuramente ci sarebbe bisogno di più sicurezza e sorveglianza. Da anni abbiamo chiesto più pattugliamento di sera e di notte, anche con le pattuglie a piedi». Insomma, Patrizia Caputo è pronta a ripartire già da oggi ma sicuramente la zona orientale ha bisogno di maggiore attenzione e di più sorveglianza, per evitare che altri commercianti si ritrovino nella stessa situazione.