Partorisce al Ruggi: si dimenticano di togliere il cerchiaggio dall’utero - Le Cronache
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Partorisce al Ruggi: si dimenticano di togliere il cerchiaggio dall’utero

Partorisce al Ruggi: si dimenticano di togliere il cerchiaggio dall’utero

Classico e purtroppo ennesimo di caso di malasanità all’ospedale Ruggi di Salerno. Dopo 18 anni dal parte, a causa di dolori lancinanti all’addome e perdite di sangue, una donna di 55 anni di Salerno, A.A., dopo una visita ginecologica scopre un terribile verità. Al momento del parto nel 2002, effettuaro dall’equipe del dottor Fasolino, all’epoca primario di ginecologia, i medici si dimenticarono di togliere il cerchiaggio all’utero (si trattava di una gravidanza a rischio e i medici decisero di inserire il cerchiaggio a protezione) e i relativi punti. Una dimenticanza che non fu nemmeno vista nei giorni successivi al parto, durante le ecografie di controllo, prima delle dimissioni dal reparto dell’ospedale. Dopo due visite di controllo, a causa dell’aumento dei dolori, sabato mattina la signora salernitana si è recata al pronto soccorso del Ruggi e poi ricoverata al reparto di ginecologia. In poche ore l’intervento effettuato dal dottor Mario Polichetti che rimosso il filo che chiudeva l’utero e gli stessi punti. La paziente sta bene ed è stata già dimessa. Il marito della signora ha già presentato un esposto/querela ai carabinieri della stazione di Mercatello – il drappello di Polizia dell’ospedale quando mi sono recato alle 15 e fino alle 15.30 era chiuso – ha dichiarato l’uomo che per il resto ha preferito non aggiungere altro. “Per il moemto la cosa importante è che mia mogli stia bene, poi vedremo eventuali responsabilità. Ora secondo la prassi il ferro sarà analizzato e la vicenda finirà sul tavolo del direttore generale del Ruggi Vincenzo D’Amato. Non è la prima volta che capitano episodi del genere.Due anni fa Salerno, dimenticarono una garza nell’addome di una paziente: medico e infermieri finirono a processo Erano accusati di aver dimenticato una garza nell’addome di una donna di 70 anni al termine di un’operazione per asportarle un tumore al collo dell’utero.“Un altro episodio grave costò la vita ad una 70enne di Montecorvino Rovella nel 2013. La donna aveva portato per 7 mesi nell’addome un ferro chirurgico..