Ora Ciro Ginestra vuole interrompere il digiuno all’Arechi - Le Cronache
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Ora Ciro Ginestra vuole interrompere il digiuno all’Arechi

 Ciro Ginestra non segna da oltre 50 giorni all’Arechi. Il <cobra> che ci aveva abituato ai gol a grappoli nel <fortino> salernitano si è fermato come d’incanto alla partita contro il Teramo. 23 dicembre 2012. Ecco la data da sfatare nel prossimo impegno di dopodomani contro la Vigor Lamezia. Ma c’è un dubbio che ci porteremo dietro fino a poche ore dall’inzio della gara. Il suo impiego è in forte dubbio per un infortunio che lo tormenta da giorni. Eppure questa è la gara alla quale tiene particolarmente il <cobra>. Per due motivi. Innanzitutto perchè gli manca l’ebrezza del gol e poi perchè, proprio nella gara di andata in terra calabrese, la testata che rifilò a Giuffrida al termine dell’incontro gli valse tre giornate di squalifica ma soprattutto l’onta del Daspo per un anno. Eppure parliamo di un calciatore, di un atleta che è stato sempre irreprensibile nella sua carriera di calciatore. Ecco spiegato perchè Ginestra vuole essere in campo, assolutamente. Perrone sta cercando in ogni modo di recuperarlo. Forse ci riuscirà e con Guazzo formerà quel duo di attacco intenzionato a scardinare la difesa-bunker della Vigor. Un incontro, quello di domenica che si presta a molte analogie anche con la gara di andata. Infatti la squadra disputò, proprio con Perrone in panchina, la seconda trasferta della gestione dell’allenatore laziale e arrivò allora la prima vittoria. Poi la striscia positiva proseguì con altre tre vittorie, due in casa e una in trasferta a Reggio Calabria contro l’Hinterreggio, che rilanciarono la squadra all’inseguimento delle prime della classe. eppure fino a quel momento la squadra aveva in classifica solo cinque punti, frutto della vittoria contro il Foligno e dei due pareggi contro Aversa e Arzanese. Insomma un quadro davvero a tinte fosche che si è illuminato, poi, nel mese di dicembre con il primo posto in beata solitudine. I numeri dei granata sono davvero impressionanti. 37 punti nel girone di andata, addirittura 13 in questo primo scorcio del girone di ritorno. Insomma: numeri da promozione. Un’ultima annotazione per il pubblico. Lotito si augura che le presenze possano aumentare domenica pomeriggio. Dalle prime indiscrezioni pare che la prevendita sia ancora uan volta fiacca. Si spera, però, che l’impennata (ma ci sarà?) possa esserci proprio nella giornata di domenica, se le condizioni atmosferiche miglioreranno. Altrimenti, anche se il presidente granata si arrabbierà, ci saranno i soliti irriducili 5000 presenti. E, francamente, non è un numero da disprezzare…