Oggi si elegge il presidente del Consiglio regionale - Le Cronache
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Oggi si elegge il presidente del Consiglio regionale

Oggi si elegge il presidente del Consiglio regionale

di Andrea Pellegrino

Il primo test di maggioranza post voto (Europee) e pre campagna elettorale (Regionali) per Stefano Caldoro arriverà oggi quando l’aula consiliare dovrà eleggere il suo presidente, dopo le dimissioni di Paolo Romano, finito ai domiciliari nell’ambito dell’inchiesta sulle nomine Asl di Caserta. Il Consiglio regionale della Campania, presieduto dal vicepresidente Biagio Iacolare si riunirà alle 17,00 e dopo la presa d’atto delle dimissioni di Romano si passerà alla votazione che avverrà a scrutinio segreto a maggioranza dei due terzi dei componenti l’assemblea nella prima votazione, a maggioranza assoluta dei componenti nella seconda votazione. Ma le difficoltà politiche non mancherebbero. Sul piatto ci sarebbero due nomi, quello di Pietro Foglia, consigliere regionale del Nuovo centro destra e quello dello stesso Iacolare (quota Udc) che si vedrebbe così promosso al grado di presidente. Ma sia su Foglia che Iacolare le resistenze da parte di Forza Italia sarebbero tante e tali da mettere a rischio l’eventuale elezione di questo pomeriggio. Non si esclude una soluzione Iacolare che resterebbe alla guida del Consesso come vicepresidente vicario fino a nuove indicazioni. Su Pietro Foglia, ed in particolare sull’intero Nuovo Centro destra, ci sarebbero forti dubbi da parte degli azzurri che vedono i colleghi alfaniani ad un passo da un accordo con il Pd per le prossime regionali. Intesa che già un mese fa era stata auspicata dallo stesso Lello Topo, capogruppo regionale del Partito democratico, suscitando polemiche ma anche sospetti all’intero del centrodestra. Da parte di Stefano Caldoro, proprio in virtù di un chiacchiericcio di “inciucio” a sinistra, ci sarebbe tutta la volontà di tenere incollati gli alleati di maggioranza. Dunque di riconfermare la presidenza del Consiglio regionale al Nuovo Centro destra, in cambio, naturalmente della fedeltà che dovrà dimostrare all’atto della composizione delle liste. Naturalmente la pedina della presidenza muoverebbe anche le altre sullo scacchiere politico già abbastanza delicato – soprattutto in questo periodo – del centrodestra. In casa Forza Italia, ricordiamo, c’è sempre la richiesta insistente di Clemente Mastella di rivedere la giunta. Ancora non si conosce ancora che farà l’ormai eurodeputato Fulvio Martusciello che resta comunque ben piazzato anche a Palazzo Santa Lucia.