NOCERA INFERIORE. Pensi a casa sua. Così può sintetizzarsi la replica del sindaco Manlio Torquato (nella foto) alle accuse del suo collega scafatese Pasquale Aliberti che aveva definito Nocera Inferiore “città sporca”. Dichiarazione scovate da Le Cronache nel gruppo Sei di Scafati e che hanno visto tantissimi cittadini. E su facebook molti nocerini si sono sentiti offesi per le parole del primo cittadino di Scafati. «Angri e Nocera? Per lavori pubblici meglio evitare paragoni -aveva scritto Aliberti-. Abbiamo aperto il quintuplo dei cantieri per opere di riqualificazione, numeri alla mano. Cultura ed eventi? Improponibile il paragone per le cose realizzate. Servizi sociali? Abbiamo servizi improponibili per nessuna città dell’agro a fronte di una spesa che è tra le più alte della Campania. Se gli scafatesi preferiscono frequentare il Plaza o i portici naturali di Cava dei Tirreni non è colpa del sindaco. Il centro storico? Lo abbiamo riqualificato, ai privati tocca investire. Gli Angresi erano così contenti del loro sindaco che a giugno lo hanno mandato a casa. Nocera? È una delle città più sporche dell’agro, basta guardare la bacheca del sindaco e le foto che vengono pubblicate». Nocera Inferiore una delle città più sporche dell’Agro: il sindaco di Nocera Inferiore ha così replicato: «Non parlerò della caduta di stile ma una risposta Aliberti la merita. Uno dei criteri che misurano la debolezza di una persona è quando costui ricorre al: “guardatevi intorno”. Quando non analizza le critiche che riceve, ma spara a zero sugli altri che con lui “manco c’azzeccano”. Così Pasqualino Aliberti ha ritenuto di spararla grossa e di farlo in un modo a metà tra il calcolo politico e la balla. Attanagliato da una situazione che lo dà politicamente in “serissima difficoltà” tra vicende varie, giudiziarie e non, tra dimissioni revocate, interventi della Prefettura e spese enormi per il concerto di Nek (con il Videomapping abbiamo speso la nona parte, portando in città decine di migliaia di persone da tutto l’Agro), pensa di cavarsela con una accusa tanto falsa quanto gratuita sulla nostra, sulla mia città. Pensa così di difendere il suo lavoro di sindaco, non dicendo di ciò che ha fatto lui, ma di come, a suo dire, altri Comuni starebbero peggio del suo. E lo fa citando Nocera e non altri comuni del circondario che sul tema da lui invocato, “la monnezza”, stanno messi davvero male. Sul problema dei rifiuti Aliberti Pasqualino fa appello alle foto che i miei concittadini “postano” sulla mia pagina social di alcune criticità (che ci sono qui come in ogni città dell’Agro, o dell’intera Campania). Nocera è una città che abbiamo ripulito da anni di crisi emergenziale continua e che oggi si presenta civile organizzata, viva, agli occhi di tanti. Problemi a parte, che ci sono, che riconosciamo e cui dobbiamo rimediare. Tra le tante difficoltà raccolte da un passato difficile. Usare le foto che i cittadini postano sulla mia “bacheca social” per segnalarmi problemi, per convincersi di una realtà che non è come lui la descrive, mi dà la sensazione che ormai si senta accerchiato. Se tanto mi dà tanto, caro Pasqualino, è come se giudicassi il tuo operato di sindaco dagli articoli di cronaca che ti riguardano. Invece non lo penso e non lo faccio, perché voglio pensare che tu sia migliore di quel che dai giornali si legge sul conto del tuo sindacato. Noi intanto, che siamo chiamati ad un ruolo serio ed impegnativo, con responsabilità e rischi, abbiamo rispetto delle comunità dell’Agro, di tutte le comunità, delle loro storie, dei loro problemi, della forza di riscatto che stanno dimostrando, come la mia, come la tua. Gli scafatesi, i nocerini, i paganesi, i sarnesi ecc ecc…la gente dell’Agro lo meritano. Noi non facciamo i bambini, siamo seri».
Post Recenti
- Ruggi, attivato centro di Pma e Sten. Colarieti: «Occasione importante»
- La Regione ha ricordato l’avvocato Dino Gassani ucciso dalla camorra
- Al Ruggi l’ombra dell’ignobile traffico di sacche di sangue: ne sono scomparse 40
- Grimaldi.Stop al Superbonus, «la nuova misura destinata a chi non ha iniziato i lavori»
- Tassa d’imbarco. Gambardella: “Rischio sospensione di collegamenti marittimi”
Categorie
Tags
25 aprile 2020 solitudine silenzio Flash Mob
Banda Gioacchino Mansi Storico Concerto Bandistico Città di Minori
Beatrix Potter
Carlo Roselli teatro Spettacolo
Carmen 2010 Teatro Verdi Salerno
Cristiana Bellavista I Maggio 2020
Dieta nutrizionista Angelo Persico Salerno
Enrico Frasca Voci dal Serraglio Salerno
Federico Pier Maria Sanguineti 25 aprile 2020
Fisco e Finanza del PD Milano Metropolitana Alessia Potecchi I Maggio 2020
Flavio Arbetti scenografo
Francesco Ivan Ciampa conductor Teatro Verdi Salerno
Gaia Criscuolo I Maggio 2020
Gianni Penna Tullio De Piscopo Roundmidnight
Giorgio Benvenuto Fondazione Bruno Buozzi Roma Uil
Il Baciamano Antonio Grimaldi Annarita Vitolo Vincenzo Albano
I maggio Festa dei Lavoratori
I Maggio Festa del Lavoro
I Maggio Roberto Vecchioni Filippo Turati Inno dei Lavoratori Salerno
Imma Basso
inguine
I Ragazzi del Caccioppoli sul 25 aprile
Laurea Giurisprudenza Rita Martino Salerno Vietri sul Mare
Liberazione 25 aprile 2020
Luigi Brancaccio Voci dal Serraglio Salerno
Luisa Langella I Maggio Festa dei Lavoratori
Luisa Malafronte I Maggio 20
Marco Parisi Matteo Iannone Setticlavio Conservatorio Martucci Salerno
Maria Pitacoro I maggio 2020
Marius Mele
Masullo
Matteo Iannone Salerno Setticlavio
Mattia Vaiano I Maggio 2020
Nicola Balzano I Maggio 2020
Patrizia Polverino
Perrella
Responsabile Dipartimento Banche
Rino Mele Martone
Romano Lauro I Maggio 2020
Rosaria Celentano Neolaureata
Salvatore Minopoli Tenore Violante coronavirus Paolo Ascierto Elio Manzillo Ospedale Cotugno Napoli
Sergio Mari
Simona Aprea I maggio 2020
Ucif Proprietari Cavalli riaprire Maneggi
Voci dal Serraglio Salerno Poesia