Napoli rifiuta le deleghe: troppo lavoro - Le Cronache
Primo piano

Napoli rifiuta le deleghe: troppo lavoro

Napoli rifiuta le deleghe: troppo lavoro

 

di Brigida Vicinanza

Troppo lavoro e troppi impegni per il sindaco di Salerno Enzo Napoli, che rifiuta o meglio chiede al presidente della Provincia di Salerno, di non assegnargli nessuna delega da consiglieri provinciale. Ieri Giuseppe Canfora ha infatti delegato i consiglieri ai vari settori. Il presidente ha ritenuto, infatti, opportuno affidare ai consiglieri provinciali individuati specifiche deleghe in determinate materie, per dare continuità all’azione amministrativa, garantirne il buon andamento e coadiuvare il presidente. A Luca Cerretani (Vice-Presidente) i rapporti istituzionali, ad Antonio Giuliano delega all’Ambiente, mentre Paolo Imparato si occuperà dei Trasporti. E ancora Antonio Rescigno alla Viabilità, Vincenzo Servalli ai Lavori Pubblici – Grande Progetto “Risanamento Ambientale Corpi Idrici Superficiali della Provincia di Salerno” (Salerno Nord: comparti 3-6-7) – Grande Progetto “Interventi di difesa e ripascimento del litorale del Golfo di Salerno”, Carmelo Stanziola oltre ad essere il capogruppo del Pd avrà il compito per Urbanistica e Governo del Territorio e curerà i rapporti con l’Università ed enti sovracomunali. A Michele Strianese la delega al Personale e società partecipate, Marcello Ametrano invece si occuperà della programmazione della rete scolastica e sempre in ambito scolastico a Massimo Cariello la delega all’edilizia. Cosimo Ferraioli invece si occuperà dei centri per l’impiego e politiche attive per il lavoro, Pasquale Sorrentino delega alla polizia provinciale – Protezione Civile – Corpi Idrici Superficiali (comparti 1-2-4-5), e in ultimo Pasquale Mauri: supporto ed assistenza ai Comuni per lo sviluppo delle politiche giovanili. “Dalle elezioni dell’8 gennaio scorso è scaturita una maggioranza chiara, quella di centro-sinistra – ha spiegato il Presidente Canfora -. Dopo aver svolto la fase degli incontri con i vari rappresentanti dei partiti e con i consiglieri, tenendo conto dell’esito elettorale e delle specifiche competenze, ho provveduto a definire il quadro dell’assegnazione delle deleghe per creare una squadra di governo valida per continuare a dare risposte concrete ai cittadini e al territorio. Attraverso l’assegnazione formale delle deleghe – ha aggiunto Canfora – si ottimizzerà l’azione e la gestione dell’Ente, favorendo una più ampia e fruttuosa collegialità, necessaria rispetto alle tante problematiche che deve affrontare la Provincia di Salerno. A tutti i consiglieri delegati l’augurio di lavorare con perseveranza e con impegno, in quanto per noi questa è una sfida e per me i consiglieri sono già eroi, che affrontano quotidianamente la realtà dei loro territori, e fanno i conti con delle casse sempre più vuote. Al resto dei componenti del Consiglio l’invito alla collaborazione, mettendo sempre al centro l’interesse della nostra comunità”. Tasto dolente l’edilizia scolastica, inoltre, per cui si sta già lavorando per poter accedere ad alcuni finanziamenti regionali per garantirne sicurezza e stabilità, soprattutto all’interno degli istituti superiori. Assente Servalli all’incontro per motivi istituzionali, non fa mancare la propria soddisfazione: “Il mio impegno in Provincia rientra in un percorso di riappropriazione di un ruolo della città di Cava, per troppo tempo ai margini dei centri decisionali che contano. Adesso bisogna lavorare su 2 fronti, dare risposte serie ed ottenere i fondi per dare un senso alle Province”.