Muore annegato nel tentativo di soccorrere la figlia di 16 anni - Le Cronache
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Muore annegato nel tentativo di soccorrere la figlia di 16 anni

Muore annegato nel tentativo di soccorrere la figlia di 16 anni

Giuseppe Colamonaco

Tragedia del mare a Castellabate : un 51enne è annegato nel tentativo di salvare la figlia. La vittima, Angelo Ferraioli, di Nocera Inferiore è morto ieri mattina davanti all’approdo del ristorante “Le Gatte”, frazione Santa Maria di Castellabate, nel tentativo di soccorrere la figlia sedicenne in difficoltà a causa delle proibitive condizioni del mare. La giovane è stata tratta in salvo da alcune persone.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo sarebbe stato trascinato al largo dalla corrente, mentre la giovane veniva nel frattempo tratta in salvo da alcune per- sone presenti sul posto. Sul luogo della tragedia intanto, era intervenuto prontamente un gommone della Guardia Costiera di Agropoli diretta dal tenente di vascello Gianluca Scuccimarri, mentre la motovedetta era impegnata in un altro intervento. A bordo del gommone, tre militari finiti in mare a causa del rovesciamento dell’imbarcazione travolta da un’onda. Nonostante ciò, uno dei tre è riuscito comunque a recuperare e a riportare a riva il corpo di Ferraioli che, soccorso dai sanitari e sotto- posto a numerosi tentativi di rianimazione, è deceduto. I tre militari hanno subito numerose escoriazioni, e sono stati trasportati al- l’ospedale di Roccadaspide. Le loro condizioni non destano preoccupazione. Angelo era un grande tifoso della Nocerina, attento ad ogni aspetto dei rossoneri. Dagli acquisti, alla squadra, al mister. La seguiva con passione ma anche con spirito critico.

L’altra sua passione, che poi era il suo lavoro, era il mondo dentale. Odontotecnico, diplomato all’Ipsia Casanova di Napoli, ha iniziato la sua attività con degli amici nocerini. Il suo primo laboratorio era si- tuato in via Fucilari, si chiamava “Tecno Fiav”, da quella esperienza ha poi accresciuto il suo raggio d’azione. In effetti la sua vita era dedicata completamente al lavoro, da cui traeva enorme soddisfazione. Una brava persona, un buon padre di famiglia, apprezzato da molti colleghi e che il Dio ha voluto chiamare a sé troppo presto. IL CORDOGLIO DEL SIN-

DACO TORQUATO

Esprimo profondo cordoglio per la tragica scomparsa del concittadino Angelo Ferraioli, fratello di un di- pendente del nostro Comune, che ha perso la vita in S. Maria di Ca- stellabate riuscendo a mettere in salvo la propria figlia, in una gior- nata che doveva essere di svago e di vacanza. Insieme all’intera Am- ministrazione porgo alla famiglia Ferraioli i sentimenti di vicinanza dell’intera comunità cittadina.