Multiproprietà, discorso rinviato a giugno - Le Cronache
Salernitana

Multiproprietà, discorso rinviato a giugno

Nessuna decisione sulle multiproprietà. Il consiglio federale non ha neppure sfiorato l’argomento, rimandando la discussione a giugno. Non si è parlato neppure dell’ipotesi delle squadre B:?“Di questo se ne parla dappertutto tranne che in consiglio” – ha tuonato il presidente della Lega Pro, Macalli. La riunione di ieri ha però completamente chiuso ogni ipotesi di possibile ripescaggio in serie B della Salernitana. L’idea paventata addirittura dal sindaco De Luca è stata smentita completamente dal Consiglio Federale che ha imposto il blocco dei ripescaggi in serie B. Pertanto se non ci dovessero essere squadre iscritte diminuirebbe il numero dei club che prenderanno parte al campionato, da 22 a 20. Nel caso in cui ci fossero meno di 20 squadre si potrebbe far ricorsi ai ripescaggi. Ma l’ipotesi è al momento a dir poco peregrina. Diverso il discorso per quanto riguarda la Lega Pro. Il Consiglio ha confermato il format con 69 squadre al via, 33 in Prima Divisione e 36 in Seconda, in vista della riforma che andrà in vigore dalla stagione 2014/2015 e che prevederà tre gironi da venti squadre. Per l’iscrizione in?Prima servirà una fideiussione di 600mila euro, di 400mila euro per la Seconda. Ma in Lega Pro i ripescaggi sono ammessi. Nel caso in cui alcune squadre non fossero in grado di perfezionare l’iscrizione si procederebbe ai ripescaggi con paletti ben definiti. Innanzitutto non potranno in ogni caso essere ripescate società che hanno subito sanzioni per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse, scontate nelle stagioni 2011/2012 e 2012/2013 nonché le società che per le stesse ragioni abbiano subito, al momento dei ripescaggi, sanzioni da scontarsi nella stagione 2013/2014. E poi ci sarà un aspetto economico certo da non trascurare.?“Per la Prima Divisione” – conferma Macalli -?“oltre la fideiussione di 600 mila sarà necessaria un’altra di 400mila più un versamento cash di 200mila euro. Per la Seconda Divisione invece oltre la fideiussione di 400mila euro ne servirà un’atra di 300mila più un versamento di 100mila euro”. Cifre importanti, soprattutto in questo momento. Il che potrebbe significare che per quanto riguarda la Prima Divisione, che sarà formata da un girone con sedici formazioni e uno con diciassette, non è da escludere lo scenario di un campionato con posti vuoti in organico e ancora più particolare. Va ricordato, infatti, che nel prossimo campionato la prima classificata sarà promossa in serie B, mentre accederanno ai play off le squadre classificate dalla seconda alla nona posizione e che infine non sono previste retrocessioni. Fattore che porterà le squadre non interessate alla promozione in serie B a giocare con formazioni giovani, in modo da non investire e anzi ricevere i contributi federali. Il tutto senza correre il rischio di retrocedere.