Mounard trascina la Salernitana - Le Cronache
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Mounard trascina la Salernitana

Mounard, Mounard e la Salernitana dopo cinque partite ritrova il successo superando il Melfi 2-1. I granata non conquistavano i tre punti dal 17 febbraio e ora vedono vicinissimo il traguardo della matematica promozione. Domenica prossima in caso di vittoria a Fondi e in caso di mancato successo del Chieti contro il Vigor Lamezia Ginestra e soci potranno stappare lo champagne. Contro il Melfi non è stata certo la miglior Salernitana della stagione. Appare quasi svogliata, pigra e indolente, la squadra di Perrone soprattutto nella fase iniziale del match. Fisicamente i granata arrivano sempre per secondi sul pallone e confermano un immotivato nervosismo, Montervino e Guazzo su tutti. Il Melfi, arrivato all’Arechi con la striscia consecutiva di quattro vittorie, conferma il buon momento di forma. La squadra di Bitetto gioca in scioltezza, senza assilli, giocando a viso aperto, motivato anche dal fatto di giocare all’Arechi contro la capolista. Nulla di eccezionale, nel nulla generale. La squadra conferma la sensazione dell’ultimo periodo di essere sulle gambe. E il primo caldo primaverile non aiuta. Gli esterni difensivi si propongono di rado, gli attaccanti sono spesso serviti spalle alla porta e neppure Mancini riesce ad accelerare. Con un campionato praticamente vinto, non sarebbe opportuno dare spazio a qualche calciatore che fin qui ha trovato meno spazio e teoricamente più fresco? Perrone però non la pensa così che, infatti, manda in campo la formazione titolare con Mounard dietro le punte. E proprio il francese fa la differenza. Anche contro il Melfi basta un’accelerata decisiva per conquistare i tre punti. Come testimonia la classifica la differenza tra i granata e le altre c’è ed è netta. La partita si accende al 29’ quando sugli sviluppi di un angolo battuto da Piva, Suarino lancia Croce che si beve un maldestro Tuia e batte Dazzi. Solo allora si sveglia la squadra di Perrone che accelera e prima sfiora il pari con Guazzo di testa su cross di Mounard e poi proprio con il francese trova il gol del pareggio al 41’, di testa su preciso cross di Piva. Tra i granata, con tutte le sue pause, Mounard è l’unico ad accendersi. Ed è, infatti, lui a inizio ripresa che porta in vantaggio i granata con un tiro innocuo dai trenta metri che torva Scuffia a dir poco impreparato. Un gol fortunoso che lancia i granata che iniziano a giocare con maggior tranquillità. Perrone sceglie di coprirsi inserendo Chirieletti per Mounard per arrivare in tranquillità al 90’. Il Melfi infatti non riesce mai a rendersi pericoloso, nonostante tanta buona volontà. L’ultimo ad arrendersi è Croce che di testa sfiora l’incrocio. E’ l’ultimo brivido per i granata che al 90’ possono esultare. In alto i cori e le bandiere per la Salernitana che domenica prossima potrebbe staccare il pass per la Prima Divisione e intanto allunga anche sul Pontedera, ipotecando anche il primo posto.

SALERNITANA MELFI 2-1

SALERNITANA (4-3-1-2): Dazzi; Luciani, Molinari, Tuia, Piva (89’ Giubilato); Montervino (57’ Capua), Perpetuini, Mancini; Mounard (75’ Chirieletti); Ginestra, Guazzo. A disposizione: Garino, Zampa, Adeleke, Gustavo. All. Perrone

MELFI (3-5-2): Scuffia; Benci, Dermaku (80’ D’Angelo), Porcari; Spirito, Muratore, Gatto (84’ Conte), Suarino, Gennari (84’ Orlando); Improta, Croce. A disposizione: Volturo, Sgambato, Cuomo,  Locci. All. Bitetto

ARBITRO: signor Paolini di Ascoli Piceno (Ernetti-Garito)

MARCATORI: 29’ Croce (M), 41’, 49’ Mounard (S)

NOTE: Spettatori presenti 4740, 50 dei quali provenienti da Melfi (quota abbonati 205, inclusa). Incasso non comunicato. Ammoniti: Montervino (S), Croce (M), Tuia (S). Calci d’angolo 7-4 per la Salernitana. Recupero: 3’ pt 5’ st