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Montecorvina Rovella. Si appropriano di 100mila euro di due fratelli disabili

Pina Ferro
Sono accusati di aver sottratto centomila euro a due fratelli di Giffoni Valle Piana. Domenico Mellone e Paola Tambasco, entrambi residenti a Montecorvino Rovella sono accusati di circonvenzione di incapaci.
I due dovranno difendersi dall’accusa dinanzi al colleggio giudicante della prima sezione penale del Tribunale di Salerno. Secondo le accuse i due, in concorso tra loro, agli inizi del 2010, avrebbero concluso un contrattodi vitalizio alimentare con i fratelli Luigi e Gaetano Brancaccio di Giffoni Valle Piana. Il contratto sarebbe durato per l’intera vita dei Germani e prevedeva l’obbligo del mantenimento morale, alimentare ed assistenziale dei fratelli Brancaccio affetti da disturbi psichici e deficit mentali. A tal fine fu aperto un libretto di risparmio, cointestato ai fratelli da assistere ed a Paola Tambasco presso il banco di Napoli di Montecorvino Rovella, sul quale fu versata la somma di 100mila euro. Somma che doveva servire per l’assistenza ed il mantenimento dei fratelli Brancaccio. Secondo l’accusa, nel giro di poco più di quattro mesi, Domenico Mellone e Paola Tambasco si sarebbero appropriati della somma, mediante vari prelievi effettuati dalla donna.
In quel periodo la coppia aveva ospitato i germani presso la propria abitazione di Montecorvino Rovella. Da gennaio ad aprile 2010, il libretto postale fu completamente azzerato. Ora la coppia è chiamata a difendersi dalla presente accusa dinanzi ai giudici della primasezione penale del tribunale di Salerno.
pieffe