Messa in Duomo e striscioni al Vestuti - Le Cronache
Salernitana

Messa in Duomo e striscioni al Vestuti

Messa in Duomo e striscioni al Vestuti

SALERNO – Salerno è pronta per la festa più bella, seconda solo a quella per il santo patrono Matteo. Oggi compie 103 anni Sua Maestà la Salernitana ed in serata all’Arechi l’appuntamento è per la sfida tra le vecchie glorie granata e la Nazionale Cantanti. Già ieri però ci sono state le prime celebrazioni, in primis in mattinata. Al Duomo, come ogni anno grazie all’organizzazione da parte della Generazione Donato Vestuti, si è tenuta la messa in suffragio in memoria dei tifosi della Salernitana che ci hanno prematuramente lasciato. Il rito, officiato da Don Michele Pecoraro, è stato seguito dai rappresentanti dei gruppi ultras, dei club organizzati, dalle autorità civili e politiche ma non dai rappresentanti della società granata che pure erano stati invitati a partecipare all’evento. Momenti di grande commozione e raccoglimento hanno accompagnato la funzione religiosa. Poco più tardi gli ultras granata hanno dato vita ad un’altra iniziativa molto suggestiva e significativa. I tifosi granata si sono recati presso lo stadio Vestuti dove hanno affisso gli striscioni storici nei consueti posti in cui erano soliti esporli. Dai Toi Fipao, al Wild Group, dai Viking fino al Gruppo Pompa, gli ultras della Salernitana hanno fatto un tuffo nel passato glorioso della passione granata, ricordando i vecchi tempi, quelli trascorsi a battagliare sui campi di provincia della terza serie. Altri tempi, bellissimi e significativi, ma anche duri e poveri di soddisfazioni sportive, fatti di tanti sacrifici ripagati oggi con le imprese della Salernitana la quale negli ultimi due campionati è riuscita a regalare alla propria stupenda tifoseria prima la promozione in serie A, la terza della propria storia, e poi la prima storica salvezza nel massimo campionato italiano.