Mara, solidarietà e polemica - Le Cronache
Primo piano

Mara, solidarietà e polemica

 «Non ho denunciato io l’accaduto. Non è la prima volta che mi capita, ma l’episodio di venerdì si è verificato due volte da parte della stessa persona. Mi sono rivolta alle forze dell’ordine per sicurezza personale per capire se si tratta di un signore che lo fa per divertirsi o se invece lo fa abitualmente e ha dei precedenti. Non mi spaventa un episodio del genere, ma l’ho segnalato anche per denunciare un clima, che legittima la violenza verbale e a volte anche fisica come metodologia di lotta politica». Lo ha detto il deputato Pdl Mara Carfagna nel corso della puntata di ieri sera di In Onda su La7. La Carfagna era stata insultata pesantemente da due persone venerdì sera in un supermercato del centro di Roma.
«Io sono stata offesa al supermercato non da disperati – spiega l’ex ministro delle Pari Opportunità – ma da signori distinti. Il loro è stato un modo per denigrare volgarmente e violentemente una donna che per una loro logica malata ritenevano meritevole di questo trattamento di fronte alla gente. Io un clima così non l’ ho mai visto. Io accetto il confronto e lo scontro anche duro – ha aggiunto la Carfagna – accetto di essere messa sotto esame per quello che ho fatto e per quello che non ho fatto, ma c’è un limite che non va superato che è il rispetto».

Chiamata dalla Boldrini
«Ho ricevuto una telefonata di solidarietà dal presidente Boldrini. Ha appreso della vicenda in queste ore ed e’ stata estremamente affettuosa nei miei confronti», spiega la Carfagna sempre nel corso della puntata di In Onda. Una richiesta di intervento era arrivata dalla senatrice Anna Maria Bernini che aveva invitato la Boldrini a  «spendere una parola di solidarietà non necessariamente politica, ma istituzionale».

Caldoro: Lei è intelligente
«Solidarietà a Mara Carfagna per il volgare attacco», scrive su twitter il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro. «Mara – aggiunge – è troppo intelligente e preparata per dare peso a episodi di questo tipo».
«Le persone che hanno insultato Mara Carfagna nel centro di Roma sono al momento ignote, ma possiamo essere certi che si tratti di veri e propri vigliacchi. Continua a diffondersi, ogni giorno di più, un pericoloso clima di odio nei confronti dei politici», afferma in una nota il sindaco di Roma, Gianni Alemanno.
In difesa della parlamentare è intervenuto anche il vicepremier Angelino Alfano, che dà la colpa di questi episodi ai “cattivi maestri”. «L’attacco verbale all’onorevole Carfagna – dice il ministro dell’Interno – è l’ulteriore, gravissimo, segnale di un clima di odio, alimentato da cattivi maestri».
Parole di sostegno anche da parte del Gaylib. «Probabilmente i maleducati che hanno offeso Mara Carfagna – spiega in una nota il presidente Enrico Oliari – in un negozio non sapevano nemmeno che ieri era la giornata contro l’omofobia, momento di aggregazione e dialogo istituzionale per il quale proprio la Carfagna da ministro per le Pari Opportunità si è sempre adoperata con sincero impegno».

Esposito: Odio contro il Pdl
Profonda solidarietà e umana vicinanza giungono dal vicepresidente dei senatori del Pdl Giuseppe Esposito. Per Esposito si tratta dell’ennesimo «increscioso episodio scaturito dall’accerchiamento d’odio in corso da troppo tempo nei confronti del Pdl che segue le gravi vicende accadute alla manifestazione del presidente Berlusconi a Brescia. Dal web alle piazze assistiamo ogni giorno di più ad una spaventosa escalation di violenze fisiche e verbali che rappresentano tristemente il continuo decadimento del civile confronto politico».

Per la Annunziata è giallo
Esce fuori dagli schemi Lucia Annunziata che, in un articolo non firmato pubblicato sull’Huffington Post Italia, parla di Giallo Carfagna. «Cosa è stato detto a Mara Carfagna? Come l’hanno offesa e chi». Nell’articolo si spiega che “chiamata al telefono nel pomeriggio da Huffington Post, la deputata Pdl risponde: Non sono interessata a parlare della vicenda».