Linda Andresano canta il jazz al femminile - Le Cronache
Spettacolo e Cultura

Linda Andresano canta il jazz al femminile

Linda Andresano canta il jazz al femminile

Appuntamento, questa sera, al Parco del Ciliegio di Baronissi, con la XXI edizione dei “Concerti d’Estate di Villa Guariglia in Tour” firmati da Antonia Willburger, che ospitano l’Ivano Sabatini & Linda Andresano Quartet. Continua la prevendita per il concerto del 29 luglio di Peppe Servillo ed i Solis String Quartet all’Area Archeologica di Fratte

 Di OLGA CHIEFFI

Giro di boa per la XXI edizione dei  “Concerti d’estate di Villa Guariglia in Tour” , firmati da Antonia Willburger, che questa sera, alle ore 21, fanno tappa nello splendido Parco del Ciliegio di Baronissi, ospitando l’ Ivano Sabatini & Linda Andresano Quartet. La vocalist Linda Andresano, si presenterà sul palco di casa, con a fianco il contrabbassista Ivano Sabatini, il batterista Ugo Rodolico, il sassofonista Antonello Altieri e il pianista Lucio D’Amato, per un particolare racconto in musica, quello del “femminile” nel jazz. Linda Andresano con la sua formazione, ha progettato una serata in cui esplorerà tutte le aree del canto nero e jazzistico, partendo da un portrait di Billie Holiday, i magistrali retards e passaggi in staccato, lo schivare la lettera della melodia, l’affrancamento da ogni rigida e simmetrica scansione, e il voler tentare d’ideare dal nulla piccole immagini corrusche e geniali, affiancato all’omaggio a Nina Simone, vocalist che poteva esprimersi ai massimi livelli sia nel jazz sia nel blues, soul, folk, pop, o qualsivoglia genere musicale che le fosse vicino per sensibilità e radici culturali. Poteva rivaleggiare sullo stesso terreno, e con la medesima intensità, con Billie Holiday, per esempio in una I Loves You Porgy, o con Aretha Franklin in una trascinante Save Me trascinante, ma che sarà rievocata nella sua esperienza africana con Funkier Than a Mosquito’s Tweeter, scritta dalla sorella di Tina Turner e incisa prima dalla Turner, quindi dalla Simone con il suo pathos pungente e cangiante, mentre il confronto tra Lady Day e la Simone si giocherà su My funny Valentine e Summertime. Si passerà, quindi, per le alchimie del suono soul di Ray Charles, e non mancherà un tributo al nero della canzone napoletana, rappresentato da Pino Daniele, sino ad arrivare a Melody Gardot, oggi ospite ad Umbria Jazz, giunta alla musica dopo un grave incidente, la cui riabilitazione cognitiva, è avvenuta proprio attraverso lo studio di questo linguaggio. Linda Andrisano con naturalezza e immaginazione interverrà sulla sintassi melodica, variandola e personalizzandola e inserendosi con elegante urgenza e puntualità come le riconosciute ladies della storia del jazz. Continua la prevendita dei biglietti del concerto di Peppe Servillo ed i Solis String Quartet, che si terrà il 29 luglio all’Area Archeologica di Fratte. A distanza di tre anni dall’uscita di “Spassiunatamente”, che aveva visto per la prima volta Peppe Servillo ed i Solis String Quartet affrontare con il dovuto rispetto capolavori della canzone classica napoletana, la formazione torna a calcare le scene con “Presentimento” che può essere considerato a tutti gli effetti la naturale prosecuzione di un progetto che non smette di spaziare all’interno di un immenso panorama musicale, senza cercare di circoscriverlo ad un periodo o ad un autore. Da Gil a Viviani, da E.A. Mario a Cioffi/Pisano, da Scalinatella a Mmiez’o grano a M’aggia curà, la lista di autori e canzoni testimonia l’entità di uno spettacolo, sempre in bilico tra musica e teatro.