«L’ho minacciato perché mi ha truffato» David Milone al magistrato ha spiegato perché acquistò una pistola dai rom - Le Cronache
Cronaca Giudiziaria

«L’ho minacciato perché mi ha truffato» David Milone al magistrato ha spiegato perché acquistò una pistola dai rom

«L’ho minacciato perché mi ha truffato» David Milone al magistrato ha spiegato perché acquistò una pistola dai rom

Pina Ferro

Arrestato per aver minacciato un promotore finanziario, David Milone si difende dalle accuse e spiega il perchè del suo gesto. “Il promotore finanziario si è appropriato dei miei soldi”. Nella giornata di ieri il Gup ha convalidato l’arresto del 37enne salernitano prevedendo per lui solamente l’obbligo di firma. Nel corso dell’interrogatorio il legale dell’uomo, l’avvocato Faiella, ha consegnato al magistrato dei documenti che attesterebbero la truffa posta in atto a carico del suo assistito. David Milone pare abbia raccontato al magistrato di aver conosciuto il promotore finanziario tramite un amico. Milone, aveva necessità di un fido per contrarre un mutuo propedeutico all’acquisto di un’abita- zione dove vivere con la famiglia. Il promotore avrebbe accompa- gnato Milone presso la Bcc di Mercato San Severino dove riesce a fargli avere un fido di 10mila euro. Depositati i soldi sul conto pare che il promotore si impossessi del banco- mat adducendo una scusa. Passano i giorni e pare che Milone riceve una telefonata dalla banca attraverso la quale veniva informato che sul conto non vi erano quasi più soldini. Milone va immediatamente in allarme in quanto era conscio di non aver effettuato alcun prelievo. Successivamente viene appurato che il promotore aveva effettuato addirittura un abbonamento tele- pass sul conto del cliente. E ancora, Milone ha raccontato che il promo- tore si sarebbe fatto consegnare la somma di 500 euro necessaria a contrarre una polizza sul mutuo che in realtà ancora non era stato nep- pure chiesto. Ma non finisce qui, stando al racconto sempre di David Milone, pare che l’uomo voleva versare una caparra per l’acquisto della casa. Il promotore gli avrebbe suggerito di dare a lui i contanti ed in cambio gli avrebbe dato un assegno che poi avrebbe versato come caparra. Pur- troppo quell’assegno si rivelerà scoperto. A questo punto Milone è accecato dalla rabbia e decide di dare una lezione al promotore. In realtà pare volesse solo spaventarlo. Si reca presso un campo rom alla periferia di Salerno e acquista una pistola per la somma di 700 euro con la quale successivamente minaccia il promotore. Nell’auto di quest’ultimo le forze dell’ordine hanno rinvenuto una cambiale da 25mila euro firmata dal promotore e pare intestata a Milone.