Le domande in cambio della testa di Memoli - Le Cronache
Ultimora

Le domande in cambio della testa di Memoli

Le domande in cambio della testa di Memoli

di Pina Ferro Francesco Sorrentino doveva fornire a Massimo Cariello le domande che sarebbero state sottoposte ai canditati di un concorso pubblico bandito dal comune di Cava de’Tirreni per il reclutamento di 10 unità di istruttore direttivo amministrativo con contratto a tempo indeterminato ed a tempo parziale al 60%. Le conversazioni tra il sindaco di Eboli Massimo Cariello e Francesco Sorrentino, attiale direttore dell’area amministrativa del comune metelliano nonchè direttore generale del Consorzio Farmaceutioco intercomunale sono state intercettate dalle forze dell’ordine, a seguito dell’apertura del fascicolo investigativo a carico del primo cittadino di Eboli. In cambio delle domande che sarebbero state presentate ai candidati durante la prova di concorso, il sindaco Massimo Cariello doveva essere quello di evitare, in qualsiasi modo, che venisse nomitao presidente del Consorzio Farmaceutico un soggetto non gradito a Francesco Sorrentino. Tale soggetto era Salvatore Memoli, ex consigliere provinciale. Le domande del concorso in atto a Cava, Cariello le avrebbe dovute “passare” alla figlia del consigliere comunale di Eboli, Giuseppe La Brocca, che partecipava alla selezione indetta. Sorrentino, inoltre, su formale assenso di Cariello, promise di fornire i medesimi argomenti d’esame anche ad un altro soggetto che a sua volta li abvrebbe girati ad un altro partecipante. Massimo Cariello pare abbia anche rispettato l’accordo con Sorrentino, ovvero di adoperarsi affinche la richiesta di Sorrentino venisse soddisfatta. Infatti, Cariello avrebbe telefonato a Bruno Di Nesta, direttore generale della provincia di Salerno e presidente del consorzio farmaceutico intercomunale, e a Franco Alfieri e sindaco di Capaccio per comunicare loro che lui era contrario alla nomina di Salvatore Memoli alla carica di presidente del Consorzio Farmaceutico Intercomunale.