Lavoratori di Copas e Titanus in stato di agitazione - Le Cronache
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Lavoratori di Copas e Titanus in stato di agitazione

Lavoratori di Copas e Titanus in stato di agitazione

di er.no.

Ancora uno sciopero da parte degli ex lavoratori di Copas e Titanus, le cooperative sociali che gestiscono l’appalto di pulizie all’interno dei centri commerciali La Fabbrica e Le Cotoniere. Ad occuparsi della vertenza il segretario generale della Fiadel provinciale Angelo Rispoli, secondo cui ad oggi non sarebbe pervenuta nessuna richiesta di incontro da parte dei responsabili delle cooperative. La mobilitazione è stata fissata per il prossimo 17 dicembre, dinanzi a Palazzo di Città e Prefettura. La Fiadel provinciale, infatti, a seguito del mancato confronto con le aziende Copas Service e Titanus, teso a garantire il rispetto degli accordi sottoscritti per l’occupazione e migliori condizioni di lavoro, ha deciso di programmare una giornata di sciopero, in programma per lunedì, di tutte le maestranze impegnate nella pulizia, nella manutenzione e nella vigilanza presso i centri commerciali La
Fabbrica e Le Cotoniere. Lo sciopero si concretizzerà con un presidio dei manifestanti dalle 9 presso il Municipio di Salerno, in via Roma, e nei pressi della Prefettura in piazza Amendola. «Abbiamo chiesto di essere convocati ma nessuno ci ha dato risposta», ha dichiarato Angelo Rispoli, segretario generale della Fiadel provinciale. «Abbiamo richiesto l’intervento del prefetto di Salerno per la convocazione delle parti affinché le parole non siano vane promesse ma atti concreti. Tuttavia restiamo vittima dell’indifferenza più totale. Lo ribadisco: Salerno non può più perdere posti di lavoro», ha poi aggiunto il sindacalista salernitano. Solo pochi giorni fa i lavoratori lamentavano il mancato stipendio, ragion cui avevano protestato dinanzi La Fabbrica. Ad oggi la situazione non è cambiata e nessuna richiesta di incontro è giunta, nonostante le varie sollecitazioni.