- Coop, altri cinque avvisi di garanzia: coinvolti assessore e consiglierePubblicato 16 ore fa
- Terremoto, Villani (M5S): Per Comuni provincia Salerno sbloccati fondi post sismaPubblicato 1 giorno fa
- Piero De Luca: “Sorpreso da proposta acquisto ex Tribunale a fini immobiliari”Pubblicato 1 giorno fa
- Fermato il presunto assassino di LettieriPubblicato 1 giorno fa
- Porto di Salerno, 26 clandestini nei containerPubblicato 3 giorni fa
- Disposizioni di Sicurezza covid-19, il richiamo del presidente De LucaPubblicato 1 settimana fa
- Vaccinazioni, Campania al top ma mancano le dosi. De Luca chiama ArcuriPubblicato 1 settimana fa
- Nel nuovo Dpcm ulteriori restrizioni anti CovidPubblicato 1 settimana fa
- La Campania prima regione d’Italia per vaccinazioni: entro martedì quota 13milaPubblicato 1 settimana fa
- Spazi ex Tribunale: Piero De Luca (Pd): “Teniamo alta l’attenzione sul tema”Pubblicato 1 settimana fa
Lanzara: «Il nostro impegno è garantire la coesione sociale»

di Brigida Vicinanza
«Una città per tutti è il nostro progetto, la nostra idea, fatti- bile e concreta, di una realtà migliore e vivibile nel rispetto delle regole. Possiamo diventare il più importante polo di snodo turistico e logistico della provincia di Salerno, creando nuove occasioni di sviluppo, di lavoro e di sostenibilità. Una città per tutti è soprattutto lavoro, vivibilità e sicurezza». Giuseppe Lanzara, candidato sindaco sotto il vessillo del Partito democratico e che ha saputo raccogliere intorno a se numerose realtà cittadine, fa ruotare attorno a punti chiave il suo progetto amministrativo. «La situazione socio-economica sottrae diritti fonda- mentali all’automantenimento, alla casa, alla sicurezza fisica e psichica, minando la giustizia sociale e l’uguaglianza tra i cittadini, nonché incrinando la coesione sociale. I servizi sociali diventano prioritari per difendere i diritti dei cittadini, al di fuori di logiche semplicemente assistenziali. Va data una nuova impronta al settore sociale, soprattutto con iniziative a costo zero. C’è necessità di rapporto di collaborazione più efficace con l’Asl per un’azione socio-sanitaria più incisiva sul territorio e per veicolare l’assistenza domiciliare e specialistica.
Un particolare impegno sarà rivolto alla questione “guardia medica”. Intendiamo concorrere con i comuni limitrofi alla formazione di un sistema comprensoriale dando luogo ad una governance distrettuale che abbia l’obiettivo di costruire politiche per un welfare più equo, appropriato e inclusivo».