La Salernitana strappa un punto prezioso a L'Aquila - Le Cronache
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La Salernitana strappa un punto prezioso a L’Aquila

La Salernitana strappa un punto prezioso a L’Aquila

di Marco De Martino

L’AQUILA. Si allunga a due la striscia positiva della Salernitana di Gregucci dopo l’importante pareggio ottenuto sul campo della terza in classifica, L’Aquila. Dopo aver incassato il gol dello svantaggio in avvio di ripresa firmato da Pomante, è un altro difensore, Bianchi, a rimettere le cose a posto a tre minuti dal fischio finale. Un punto prezioso ottenuto sotto gli occhi di Lotito, presenti in tribuna al Fattori in compagnia di Fabiani.

LA CRONACA Gregucci schiera una difesa inedita rimpiazzando l’infortunato Tuia con Sembroni e preferendo Pasqualini a Piva. L’avvio della Salernitana promette bene. Al 17′ un esterno sinistro dal limite di Foggia mette in difficoltà testa che prima non trattiene e poi blocca appena prima che la palla varchi la linea di porta. Cinque minuti dopo la Salernitana coglie il palo in seguito ad una deviazione di Zaffagnini il quale, nel tentativo di anticipare Mendicino, sfiora l’autorete. Un minuto più tardi ancora granata vicini al vantaggio con un tiro cross di Gustavo smanacciato in angolo da Testa. L’Aquila prova a venire fuori ma a parte un paio di conclusioni di Del Pinto e De Sousa, gli abruzzesi non portano particolari pericoli verso la porta di Gori. La gara si accende in avvio di secondo tempo. Del Pinto pesca in area al 7′ Pomante, sugli sviluppi di un corner. Il difensore viene tenuto in gioco da Scalise e al volo di sinistro infilza il suo ex compagno alla Nocerina Gori. Lo svantaggio rianima la Salernitana che due volte con Mendicino, tra il 54′ (destro debole dal limite bloccato da Testa) ed il 56′ (in ritardo su un tiro cross di Scalise), va due volte vicino al pareggio. Poco dopo è Pià a scaldare le mani di Gori con un sinistro dal limite, così Gregucci decide di lanciare Ampuero e Fofana al posto di Mancini e Gustavo. Quando tutto sembrava perduto arriva all’87’ la rete del meritato pareggio granata. Foggia, con l’ennesima punizione defilata, taglia di sinistro un pallone delizioso sul secondo palo. In agguato c’è Bianchi che sovrasta tutti e firma il pareggio della Salernitana. Al 93′ Libertazzi si divora la rete del possibile nuovo vantaggio aquilano steccando quando era tutto solo ad un metro da Gori dopo un cross dalla trequarti di Del Pinto. Nonostante gli otto minuti di recupero concessi dall’arbitro per l’infortunio di uno dei collaboratori di linea, la Salernitana riesce a tornare da L’Aquila con un punto prezioso che più che classifica fa tanto morale.

L’AQUILA-SALERNITANA  1-1

L’Aquila (4-3-3): Testa, Zaffagnini, Dallamano, Scrugli, Pomante, Corapi, Agnello (46′ Gallozzi), Del Pinto, Frediani (67′ Maltese), De Sousa, Pià (81′ Libertazzi). A disposizione: Addario, Ingrosso, Ciciretti, Vettraino. Allenatore: Pagliari

Salernitana (4-2-3-1): Gori, Scalise, Pasqualini (84′ Mounard), Bianchi, Sembroni, Pestrin, Montervino, Gustavo (58′ Fofana), Foggia, Mancini (58′ Ampuero), Mendicino. A disposizione: Berardi, Luciani, Piva, Volpe. Allenatore: Gregucci

Arbitro: Fiore (Barletta)

Reti: 52′ Pomante, 87′ Bianchi

NOTE: Spettatiri circa duemila, di cui una trentina provenienti da Salerno. Ammoniti Montervino, Bianchi, Pestrin, Pasqualini, Testa, Libertazzi, Maltese. Recuperi 0′ e 8′