La Salernitana e il valzer delle punte - Le Cronache
Salernitana

La Salernitana e il valzer delle punte

La Salernitana e il valzer delle punte

 

di Marco De Martino

SALERNO. Valzer delle punte in casa Salernitana. Dopo la splendida prestazione fornita contro l’Ascoli, Alberto Bollini potrebbe modificare due terzi del suo reparto offensivo. Questo nell’ottica del triplo turno che i granata dovranno sostenere nel giro di otto giorni. In rampa di lancio ci sono Improta e Rosina, che potrebbero avvicendare Sprocati e Donnarumma, titolari nell’ultima uscita stagionale. L’unico elemento inamovibile sembra essere Massimo Coda. Il centravanti è il vero intoccabile della rosa granata, anche guardando i numeri fatti registrare fino a questo momento. Il centravanti nativo di Cava de’ Tirreni è infatti il calciatore della Salernitana più impiegato in questa stagione. Dopo che Terracciano è scivolato, dopo l’arrivo di Gomis, in panchina e che Rosina è rimasto in panchina per tutti i novanta minuti nelle ultime due partite, Coda è salito in cima alla speciale graduatoria dei più presenti in stagione. Il capocannoniere della Salernitana ha infatti collezionato 2611’ nelle trenta partite finora disputate e condite da 13 marcature. Coda ha quasi sempre disputato tutti i novanta minuti di gioco, eccezion fatta per le quattro circostanze in cui è stato sostituito e nel match contro il Carpi in cui è incappato in un cartellino rosso poco prima della fine del primo tempo. Alle sue spalle, in seconda posizione nonostante le ultime gare trascorse in naftalina, c’è sempre Alessandro Rosina con 2333’ giocati. 26 gettoni di presenza per il fantasista che è subentrato tre volte ed è stato sostituito in quattro occasioni. 5 le reti messe a segno finora, una in meno rispetto ad Alfredo Donnarumma che può vantare quasi le stesse presenze, 23, ma un minutaggio nettamente inferiore. Sono solo 1290’ i minuti giocati dal centravanti torrese che è al decimo posto nella classifica dei più presenti. Il dato impressionante è però quello relativo alle sostituzioni. Donnarumma è stato sostituito 15 volte ed è subentrato 7 volte, il che significa che ha concluso una partita soltanto in una occasione in questo campionato. Se si considera che vanta una media gol a partita vicina a quella di Coda (201’ per il cavese, 215’ per il napoletano), sembra essere un vero e proprio spreco. Ma tant’è. Minutaggio simile per Improta, fermo a 1627’ giocati con 25 presenze totali, mentre è in crescendo quello di Mattia Sprocati, arrivato a 279’ in maglia granata per un totale di 6 presenze con una rete all’attivo. Il peggiore attaccante della rosa granata è, manco a dirlo, Joao Silva. Il portoghese ha collezionato 350’ in 15 presenze (tredici da subentrato e solo due da titolare) e zero gol all’attivo. Per fortuna che davanti a lui c’è un certo Coda… Intanto ieri la squadra si è allenata al campo Volpe in mattinata. Gli uomini di Alberto Bollini hanno effettuato un lavoro di scarico in palestra prima di essere impegnati con esercitazioni sui tiri in porta, partite a tema e palle inattive. La seduta di rifinitura in vista della gara di domani a Pisa è fissata per questa mattina alle ore 10,30 al campo Volpe a porte chiuse. Naturalmente subito dopo l’allenamento il gruppo pranzerà e poi partirà alla volta della Toscana. Non salirà sull’autobus sociale il solo Busellato, unico indisponibile per il match dell’Arena Garibaldi. Per quanto riguarda il resto della formazione, mister Bollini potrebbe rilanciare Bittante in difesa e Zito a centrocampo.