La Polizia compie 162 anni «Non siamo vostri nemici» - Le Cronache
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La Polizia compie 162 anni «Non siamo vostri nemici»

La Polizia compie 162 anni «Non siamo vostri nemici»

Centosessantadue anni e non sentirli. Li ha festeggiati ieri, presso la caserma Pisacane, la Polizia di Stato. Prima dell’inizio della cerimonia, il prefetto Gerarda Maria Pantalone ed il questore di Salerno Antonio De Iesu, alle ore 8.30, hanno reso onore ai caduti con la deposizione di una corona d’alloro presso la lapide commemorativa situata nel porticato del Palazzo del Governo in piazza Giovanni Amendola. Dalle ore 10.30 invece presso la caserma in via Sant’Eremita, la cerimonia ha preso il via, partendo dalla lettura dei messaggi del ministro degli interni e del presidente della Repubblica dedicati a questa giornata. Presenti anche qui il prefetto Gerarda Maria Pantalone e il questore Antonio De Iesu che ha preso la parola ringraziando e lodando il lavoro di tutti quanti lavorano per il bene comune della popolazione. Proprio in questo momento di crisi, gli uomini e le donne in divisa, sono chiamati a svolgere un ruolo più efficace, dimostrando grandi capacità ma soprattutto comprensione verso le famiglie che vivono tempi duri. “Esserci sempre e comunque, essere presenti sulle strade, con lavoro oscuro e silenzioso. Bisogna far capire alle persone che noi non siamo i nemici ma anzi siamo dalla loro parte” è così che presenta l’impegno annuale il Questore, mosso dalla grande convinzione che tutto ciò che viene svolto è il risultato di un lavoro per la gente e con la gente. E proprio per questo la manifestazione ha messo in risalto il lavoro che svolge il personale della Polizia di Stato per la gestione dell’ordine e della sicurezza pubblica nelle varie manifestazioni di protesta ed anche negli eventi calcistici, connotati di frequente da episodi di violenza ed intolleranza. Ed il ringraziamento di De Iesu va proprio ai poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale, impiegati quotidianamente nell’attività di controllo del territorio, ed al personale della Squadra Mobile per l’efficace azione preventiva e repressiva dei fenomeni criminali. “Salerno non è un’isola felice, ma nonostante ciò tutti noi lavoriamo per renderla vivibile e accogliente” continua i ringraziamenti. Sottolineando come grazie al costante lavoro di tutti i reparti si sia abbattere il numero di furti in abitazione, (per i quali si registra, rispetto all’anno scorso, un decremento del 33% nel capoluogo di provincia e del 7% nel territorio provinciale), e le rapine che sono diminuite del 7% sull’intero territorio provinciale. In seguito ha voluto precisare l’importanza delle organizzazioni sindacali, per la loro opera di stimolo nel ricercare le migliori condizioni del personale della Polizia di Stato e per l’impegno a garanzia dei diritti dei poliziotti. In conclusione del discorso, ha espresso un commosso e referente ricordo dei caduti della Polizia di Stato, i quali hanno sacrificato la loro vita nell’adempimento del dovere, contribuendo, a caro prezzo, a garantire stabilità alle Istituzioni ed allo Stato democratico.

Brigida Vicinanza

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