La Lega Navale festeggia i suoi primi 100 anni - Le Cronache
Cronaca

La Lega Navale festeggia i suoi primi 100 anni

La Lega Navale di Salerno, è nata cento anni fa, nel 1912, grazie a un gruppo di 25 ex associati del Circolo Canottieri Irno che, a seguito di incomprensioni con alcuni maggiorenti del Circolo, decisero di fondare a Salerno una sede della Lega Navale Italiana. «Le prime riunioni si tenevano sul terrazzo del Circolo Canottieri o a bordo della “Ninon” durante un fila – remi, o sui lembi di spiaggia della Costiera Amalfitana» ha raccontato il Presidente del sodalizio Vito Caponigro, ricordando quanto scritto da Euno Poggiani, uno dei fondatori della Lega  Navale di Salerno che «è nata veramente sul mare» ha sottolineato il presidente Caponigro che ha richiamato lo spirito marinaro e l’amore per il mare che caratterizzano la Lega. Il dottor Caponigro, ha voluto commemorare anche tre compianti soci della Lega, presidenti negli anni ’70: Arnaldo Prete, Andrea Benatti ed Enrico Paglioli, e il socio Felice Armenante, assiduo frequentatore della sezione, scomparso cinque mesi fa. Ai figli, commossi, di questi soci, sono stati consegnati dei riconoscimenti che hanno ricordato il loro amore per il mare. Alla celebrazione hanno partecipato: il Vice Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana, l’Ammiraglio Piero Vatteroni, che ha ricordato i valori della tradizione marinaresca che la Lega Navale custodisce: «In 245 sezioni in tutta Italia con uomini che amano il mare»; il presidente dell’Autorità Portuale Andrea Annunziata, con soddisfazione ha ricordato che anche grazie al lavoro di associazioni come la Lega Navale si sta cercando sinergicamente di far diventare Salerno una città di mare: «Non solo una città sul mare. Stiamo lavorando bene, ma dobbiamo impegnarci sempre di più»; il Vice Comandante della Capitaneria di Porto Francesco Cacace, ha portato i saluti del Comandante Maurizio Trogu: «La Lega Navale è un’istituzione alla quale la Guardia Costiera è vicina»; l’assessore Ermanno Guerra, ha portato i saluti del Sindaco, ricordando la grande tradizione storica della Lega: «E’ un riferimento per la nostra città. Ha fatto conoscere a tanti appassionati lo spirito del mare».  
Un ricordo commosso della storia della Lega è stato raccontato dal socio veterano Raffele Ricci. Nell’ambito della celebrazione, sono stati premiati i partecipanti al Campionato Campano di Vela Latina, inserito nel “Circuito delle Sirene”, a cui  hanno partecipato   le affascinanti  barche in legno attrezzate con vela latina, una delle più antiche vele del mediterraneo di forma triangolare.
Il coordinatore del Circuito Campano l’ingegner Guglielmo Maraziti, ha ricordato che hanno partecipano alle 14 regate, previste dal Circuito,  gli equipaggi di Napoli, Pozzuoli, Sorrento, Meta di Sorrento, Salerno, Acciaroli, Marina di Pisciotta, e Sapri.
Tra le barche salernitane, quella più antica, è quella del presidente del Circolo Nautico la Vela, Alberto Senatore, armatore della barca Delfino del 1948, che ha ideato il Museo del Mare Navigante, al Molo Manfredi.
Il segretario della Lega Navale di Salerno, Umberto De Lauso, ha coordinato anche le premiazioni dei partecipanti al Campionato Invernale di Vela d’Altura Golfo di Salerno “Trofeo Andrea Benatti” e consegnato il trofeo finale del “Circuito delle Sirene”, una coppa  d’argento, al comandante Giancarlo Antonetti, di Sorrento, che con la sua barca Santa Rosa ha vinto quasi tutte le  prove del circuito.
Presenti: il maggiore della Guardia di Finanza Sergio Rocco; il presidente del Circolo Canottieri Irno, l’avvocato Alfonso Sansone,  il presidente dell’AGS Enzo Todaro, la giornalista Ketty Volpe, il presidente dell’associazione “Divertivento” Nello Tornitore, lo skipper dell’Associazione “Armata del Mare” Giuseppe D’Angiolillo, Gianfranco Tortolani, Angelo Ciciriello, vicepresidente della Lega, che con la sua barca “Alisea” sta preparando una transoceanica  di tremila miglia nautiche, da Plymouth a New York, che partirà il 27 maggio del 2013; Enzo Gallo della Coldiretti, Paola Armenante, Gioacchino Tulimieri, e i ragazzi dell’Istituto Nautico di  Salerno, con la divisa di rappresentanza, accompagnati dal professor Pino Alessandro.