“La grande guerra”,premio agli studenti dell’Istituto “ Virgilio ” di Mercato San Severino, - Le Cronache
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“La grande guerra”,premio agli studenti dell’Istituto “ Virgilio ” di Mercato San Severino,

“La grande guerra”,premio agli studenti dell’Istituto “ Virgilio ” di Mercato San Severino,

Si è tenuta a Roma presso la sala della Regina di Palazzo Montecitorio, sede della Camera dei Deputati, la cerimonia di premiazione del concorso “La grande guerra”, che ha visto vincitori gli studenti dell’Istituto “Publio Virgilio Marone” di Mercato San Severino, premiati dal Presidente della Repubblica Sergio Matterella, del Presidente della Camera Laura Boldrini e del Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini.

Il titolo del lavoro premiato è “Versailles e la vittoria mutilata” ed è stato realizzato dagli alunni della classe VC dell’ITE, coordinati dal prof. Francesco Casale.

A ritirare il premio a Roma si sono recati il DS, prof.ssa Luigia Trivisone, il prof. Francesco Casale e un gruppo di sei studenti (Antonio Pio Albano, Daniele Albano, Elena Roxana Ciornohac, Laura De Leo Biagio, Iennaco, Giusy Rainone) in rappresentanza della classe che ha lavorato al tema “La Grande Guerra e le terre irredente dell’Adriatico orientale nella memoria”, ricostruendo la vicenda delle foibe e dell’esodo, una pagina di storia a lungo dimenticata.

“E’ per noi motivo di grande orgoglio”, afferma il DS prof.ssa Luigia Trivisone, “ricevere questi riconoscimenti che premiano il lavoro e l’impegno della nostra scuola, dei docenti e degli alunni: un onore e un’emozione indimenticabili essere a Montecitorio alla presenza delle più alte cariche istituzionali e sentirsi parte di un progetto di cittadinanza e di pace. Il giorno del ricordo, istituito recentemente dalla legge, deve rappresentare, come ricordava la Presidente della Camera, un monito contro l’intolleranza e la guerra, contro i tentativi di mistificazione della realtà. A questi valori da anni la nostra istituzione scolastica lavora e a questi principi cerchiamo di educare tutti i giorni i nostri alunni”.