- Ospedali al collasso, l’infettivologo del Ruggi: “Indispensabili lockdown mirati”Pubblicato 5 ore fa
- Fondovalle Calore, Cascone: “Puntiamo a completare l’opera”Pubblicato 5 ore fa
- Ciak docu-film “Verita’ negata” su Angelo VassalloPubblicato 5 ore fa
- Salerno ha sacrificato il suo litorale storico al miraggio da baraccone fieristicoPubblicato 5 giorni fa
- Confindustria Salerno: Prete,ho vissuto anni ricchi di sfidePubblicato 1 settimana fa
- Troppi contagi al Virtuoso, il sindaco Napoli sospende le attività didattiche in presenzaPubblicato 1 settimana fa
- Traffico di stupefacenti, blitz all’alba. Arrestate 47 personePubblicato 1 settimana fa
- Lutto nel mondo del calcio, è morto Lamberto Leonardi. Allenò la Salernitana di TroisiPubblicato 1 settimana fa
- Gruppo Gallozzi si espande a Nord, Gf Logistic apre a ParmaPubblicato 1 settimana fa
- Artigianfi Consorzio Artigiano di Garanzia Fidi: inammissibile l’atto di citazionePubblicato 2 settimane fa
La fogna di via Velia sversa liquami in mare : il lungomare si trasforma in una discarica

La fogna sversa i liquami in mare. E’ quanto accaduto nella mattinata di ieri a Salerno. Per l’ennesima volta, infatti, passeggiando sul lungomare, lo specchio d’acqua antistante le spiagge non mostra il migliore dei colori: quell’azzurro cristallino, infatti, è stato sostituito da un marroncino tutt’altro che rassicurante. Stando a quanto riferiscono alcuni salernitani, la condotta che scarica all’altezza di via Velia, nella mattinata di ieri, ha riversato in mare i suoi liquami, andando ad inquinare specchi d’acqua che, sempre più spesso, vedono anche il divieto di balneazione. La fogna sversa i liquami in mare. E’ quanto accaduto nella mattinata di ieri a Salerno. Per l’ennesima volta, infatti, passeggiando sul lungomare, lo specchio d’acqua antistante le spiagge non mostra il migliore dei colori: quell’azzurro cristallino, infatti, è stato sostituito da un marroncino tutt’altro che rassicurante. Stando a quanto riferiscono alcuni salernitani, la condotta che scarica all’altezza di via Velia, nella mattinata di ieri, ha riversato in mare i suoi liquami, andando ad inquinare specchi d’acqua che, sempre più spesso, vedono anche il divieto di balneazione. Miasmi simili anche all’altezza della conduttura che sfocia nel mare di piazza della Concordia, subito dopo la radice del molo di sovraflutto del porto turistico.Una situazione che certamente non meraviglia: del resto, siamo abituati a vedere il nostro mare sempre poco cristallino e sempre più inquinato ma questo non vale per i turisti, forse abituati all’idea di una città europea che tale non potrà mai essere definita se non altro perchè sempre più dimostra il suo vero volto fatto di degrado, rifiuti, spiagge trasformate in pattumiere improvvisate e discariche a cielo aperto.