La danza al museo di Pontecagnano - Le Cronache
Spettacolo e Cultura Danza

La danza al museo di Pontecagnano

La danza al museo di Pontecagnano

“Contaminazioni 0.4 – interni d’artista” è il titolo del percorso tersicoreo che venerdì 15 ottobre, dalle 19 alle 22, sarà proposto al Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano. Quattro saranno le coreografie che accompagneranno i visitatori alla ri-scoperta degli importanti reperti che provengono dal centro villanoviano ed etrusco-campano di Pontecagnano. A firmare le coreografie dei maestri di danza del calibro di Claudio Malangone per Borderline Danza, Hilde Grella per Cantiere Danza, Ylenia Ippolito per World Dance ed Antonella Iannone per Campania Danza. Danza sì e con la voce recitante dell’attore Roberto Lombardi e con la musica della flautista Valeria Iannone. In apertura ci saranno i saluti istituzionali della direttrice del Museo e del sindaco di Pontecagnano Faiano. Ogni coreografia sarà come un capitolo di quel libro ideale immaginato per raccontare la ricerca del sé partendo dalle potenzialità del corpo e dal fascino che ancora oggi ha il suo linguaggio non verbale fatto di gesti e movimenti. Corpo e parola diventano così luoghi metaforici per rimandare con lo sguardo al luogo stesso che venerdì farà da scenografia d’eccezione, il Museo Archeologico. Per prenotazioni e informazioni campaniadanza@tiscali.it. Ingresso al museo 2 euro. Performance: gratuito. La rassegna TersicorArte, organizzata dall’Associazione Campania è realizzata con il sostegno della Regione Campania, il patrocinio del Comune di Pontecagnano Faiano, ed il prezioso supporto del Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano Faiano diretto da Gina Tomay. La direzione artistica della rassegna è di Antonella Iannone. “Nell’ambito del Piano di Valorizzazione 2021 promosso dal Ministero della Cultura il Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano ospita l’evento dell’Associazione Campania Danza, che si inserisce a pieno in una programmazione culturale che, già da diversi anni, porta avanti l’interazione e la ‘contaminazione’ tra archeologia e diverse forme di arte ed espressioni artistiche contemporanee – sottolinea Gina Tomay, direttrice del Museo di Pontecagnano -. Oltre alle mostre e alle acquisizioni di opere d’arte contemporanea, alla promozione della letteratura e a spettacoli teatrali, anche la danza trova nei suggestivi spazi della collezione degli ‘Etruschi di frontiera’ un luogo ideale d’espressione e di dialogo con il patrimonio archeologico del museo”. I prossimi appuntamenti in calendario sono il 27 e 28 novembre con una due giorni dedicata alla formazione con il M° Michele Politi e alle compagnie internazionali. In programma a dicembre ci saranno due spettacoli; tra i coreografi ospiti anche Maria Angelica Caruso. Si terrà inoltre un seminario e in quest’occasione ci sarà la selezione di una danzatrice o di un danzatore per l’assegnazione di una borsa di studio per un college americano. C&S