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In Campania mascherine fino a luglio

«In Campania continueremo a portare la mascherina almeno fino a luglio e poi vedremo. Non abbiamo ancora completato il lavoro. C’è col Covid un problema di varianti del virus, occorrerà stare attenti. All’aeroporto di Capodichino per evitare di importare variante indiana faremo un programma di tamponi intenso. E dai mesi di ottobre-novembre dovremo fare la terza dose di vaccino iniziando da chi ha fatto Pfizer o Moderna a gennaio. E poi necessità di immunizzare gli studenti dopo il personale scolastico». Lo ha detto il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della consueta diretta del venerdì, puntando l’attenzione sulla campagna vaccinale anti-Covid e delle questioni economiche connesse alla pandemia e traccia il quadro dei prossimi mesi: «Siamo stati i primi in Italia – afferma – Abbiamo affrontato per primi la questione del comparto alberghiero perché abbiamo capito di doverlo fare se non volevamo perdere una stagione turistica. E quindi abbiamo immunizzato Procida e Capri e presto anche Ischia. Abbiamo avviato a Sorrento vaccini al personale alberghiero poi costiera Amalfitana, Flegrea e Cilentana. Abbiamo anticipato di due mesi misure decisive poi prese dal governo». Poi dice De Luca: «Anticiperemo i matrimoni. Perché da fine maggio sarà possibile effettuare i matrimoni». Per il settore cerimonie e wedding la Regione Campania aveva già predisposto un protocollo diffuso nei giorni scorsi, dove tuttavia non era fissata la data. Tra le regole che condizionano le cerimonie matrimoniali in Campania ci sono l’obbligo di rilevamento della temperature nei locali che ospitano le cerimoni e registrazione degli invitati e di tutti i partecipanti che dovranno essere poi conservate per 14 giorni (servono a prevenire e tracciare eventuali positivi Covid-19 scoperti dopo la cerimonia).I ricevimenti potranno tenersi al chiuso con tavoli collocati «in modo da assicurare il distanziamento di almeno 1,50 metri tra i clienti di tavoli diversi». La distanza è 1 metro negli spazi all’aperto, che comunque deve essere dove possibile la scelta preferita.