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«Il lungomare terra di nessuno Come Salvini? No, io sono peggio di lui»

Erika Noschese
«Il lungomare di Salerno terra di nessuno». A lanciare l’accusa, stavolta, il consigliere comunale del gruppo misto Mimmo Ventura, in un video diffuso in rete in cui si dice «arrabbiatissimo» perchè ogni anno durante una qualsiavoglia festa in città, da San Matteo ai festeggiamenti in occasione di Sant’Anna, l’Amministrazione comunale non autorizza alcun venditore ad esporre e vendere la propria merce sul lungomare cittadino. Ventura, nello specifico, denuncia la totale appropriazione dello spazio destinato agli ambulanti da parte di extracomunitari. «Io non sono come Salvini, sono peggio di lui – ha dichiarato infatti Mimmo Ventura – Capisco che queste persone devono vivere ma se permettete devono vivere prima i salernitani». Da qui, il plauso ai caschi bianchi per l’eccellente lavoro svolto e “l’invito” ai suoi concittadini a fare esattamente come gli stranieri: sistemare, abusivamente, le “bancarelle” sul lungomare cittadino: «Quando arrivano i vigili non fate nulla, fatevi sequestrare la merce e chiamatemi perchè arrivo io ma devono arrestarmi perché ora abbiamo esagerato», dice ancora Ventura che annuncia guerra all’amministrazione comunale dopo quanto accaduto in occasione dei festeggiamenti di San Matteo, rivendicando con orgoglio la scelta di abbandonare la maggioranza.