Il Foggia alza l'offerta per Calil - Le Cronache
Salernitana

Il Foggia alza l’offerta per Calil

Il Foggia alza l’offerta per Calil

di Fabio Setta

SALERNO. Ruota tutto intorno a Calil il mercato della Salernitana. Il brasiliano, capocannoniere granata nella trionfale cavalcata verso la serie B, vuole restare in granata, ma Fabiani e Torrente non lo ritengono incedibile. Nonostante si stia applicando molto da esterno, ruolo non propriamente nelle sue corde, il brasiliano, come anticipato, è sul mercato. C’è l’offerta del Foggia. Un biennale al calciatore su cifre simili a quelle percepite a Salerno e un’offerta economica che almeno al momento non soddisfa la società granata. Oggi ci sarà un nuovo contatto tra le parti. Il Foggia ritiene incedibile Sarno mentre la Salernitana vuole monetizzare e al momento non accetta contropartite tecniche ma vuole monetizzare. E il Foggia è pronto ad alzare l’offerta di quasi 50mila euro. Cedendo Calil, con i tifosi molto scettici sull’addio del brasiliano,  Fabiani potrebbe dare la caccia ad un altro attaccante. Iemmello è vicinissimo al Lanciano ma non c’è ancora la firma. Maniero del Catania attende una chiamata, ma la punta partenopea deve comunque abbassare le richieste. E a proposito di ingaggi pesanti previsto in giornata un nuovo contatto con Troianiello. Ma in questo caso la Salernitana attende anche una mano, in termini economici, dal Palermo. E’ fissato per domani l’incontro con Mariano Grimaldi per Negro e Mancosu. Il primo ha espresso la volontà di tornare a Salerno, ma considerato che il dg granata Fabiani già lo scorso gennaio stava per cederlo, l’operazione non è facilissima. Con Mancosu, nonostante il no di Perrulli alla Casertana, invece non dovrebbero esserci particolari difficoltà al fine di raggiungere l’accordo. Ma per il centrocampo, con Furlan, svincolatosi dal Bassano, segnalato in direzione Terni, richiesto espressamente dal tecnico umbro Toscano, Fabiani continua a flirtare con Sciaudone. Anche in questo caso il problema è rappresentato dall’ingaggio richiesto dal calciatore che Torrente ha allenato ai tempi del Bari. In lista resta sempre Romizi, mentre Scarsella del Lamezia resta solo un’ipotesi da valutare come alternativa ai titolari. Da segnalare un contatto con l’agente di Ghezzal, svincolato dopo l’esclusione del Parma. Ieri a Cascia è apparso Zavaglia, procuratore di Pollace e Russotto. Non c’era Fabiani ma non è da escludere che tra i due possa nascere qualche altra operazione. Zavaglia ha proposto il centrocampista Vitiello, l’anno scorso al Benevento. Ma Fabiani, almeno per il momento, ha glissato. Da monitorare anche la situazione per quanto concerne il reparto difensivo. Come vice Franco non è da escludere che possa restare in gruppo il baby Tarallo. Il rinforzo arriverà sicuramente al centro. Borghese resta un nome. Radiomercato riporta di un contatto con Matteo Abbate, ex Verona, attualmente a Pavia che Torrente ha allenato ai tempi della Cremonese. Schiavi, giocatore bandiera, ha mandato messaggi alla Salernitana. E’ assistito dallo stesso procuratore di Sciaudone. Una doppia operazione che consentirebbe alla Salernitana un salto di qualità non certo da poco. Resta in lista di sbarco anche Castiglia, nonostante in questi primi giorni di ritiro abbia destato un’impressione positiva al tecnico granata Vincenzo Torrente. Se ne parlerà a fine ritiro.